Piazza Castello

Piazze

Descrizione

Piazza Castello è la piazza principale di Torino, cuore del centro storico della città, nella quale confluiscono quattro principali assi viari: la pedonale via Garibaldi, via Po, via Roma e via Micca.

Di forma squadrata, ospita al suo centro il complesso architettonico di Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja, mentre il perimetro è composto da eleganti portici, costruiti in epoche differenti, ed importanti edifici cittadini, quali: il Palazzo della Prefettura-Armeria Reale (a nord), il Teatro Regio (a est), i due palazzi signorili ai lati di Via Garibaldi, di cui uno ospita la Regione Piemonte (a ovest), la Real Chiesa di San Lorenzo (a nord-ovest), la Galleria Subalpina (a sud-est), e la Torre Littoria (a sud-ovest); in particolare, la grande piazza si innesta a nord-ovest con la più piccola Piazzetta Reale, costeggiata dal Palazzo Chiablese, e che dà accesso al relativo Palazzo Reale e al passaggio pedonale verso Piazzetta San Giovanni (Duomo di Torino).

Piazza Castello è il centro storico e politico di Torino e, come già detto, nel periodo della permanenza in città della Corte sabauda, fu il luogo più importante del loro Regno. Oltre ai due più importanti, il Palazzo Madama-Casaforte Acaja e il Palazzo Reale al fondo della Piazzetta Reale, troviamo: il Teatro Regio (a nord-est), i due palazzi lungo il lato occidentale (di cui quello di destra è della Giunta Regionale), il Palazzo della Prefettura-Armeria Reale a nord, (ex Palazzo del Governo, Archivio di Stato e Biblioteca Reale), la Real Chiesa di San Lorenzo, il Palazzo Chiablese, a sinistra della Piazzetta Reale, la Torre Littoria (a sud-ovest).

La Piazza ospita anche dei piccoli monumenti militari, situati intorno a Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja:

Statua dell'Alfiere dell'Esercito Sardo, davanti a Palazzo Madama. Opera in marmo bianco di Vincenzo Vela del 1857 e inaugurata nell'aprile 1859[13], fu donata dai milanesi all'esercito sardo-piemontese, nel quale avevano riposto le speranze di liberazione dall'invasore austriaco (inizio della seconda guerra di indipendenza).

Monumento equestre al Cavaliere d'Italia, posto sul lato meridionale di Palazzo Madama, ovvero quello esposto verso Via Roma-Via Accademia delle Scienze. Opera di Pietro Canonica del 1923, fu fortemente voluto per ricordare tutti gli eroi dell'esercito di Cavalleria, utilizzato sia durante le guerre di indipendenza che nella prima guerra mondiale.

Monumento al Generale Duca Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta (1869-1931), posto dietro alla Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja, in direzione Via Po. Si tratta di un grande basamento rialzato, in pietra liscia, con al centro la bronzea statua di Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta, detto anche il Duca Invitto (= "in vittoria"), ritto in piedi e col classico elmetto e cappotto militare (da cui anche il soprannome alla statua de "Il Cappotto"). Il Generale, si distinse per la vittoria della prima guerra mondiale sugli austro-ungarici (1918), ed è infatti circondato da altri due gruppi laterali, composti da quattro statue raffiguranti i suoi commilitoni. L'opera fu realizzata dagli scultori Eugenio Baroni e Publio Morbiducci nel periodo 1933-1937. La sola statua del Generale, fu eretta fondendo il bronzo di ben quattro dei cannoni originali sottratti all'esercito nemico.

Fonte: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Piazza Castello
10121 Torino