Museo di Storia, Usi, Costumi e Tradizioni della Gente Ladina
Descrizione
Il Museo Entnografico a Pieve di Livinallongo Museo di storia, usi, costumi e tradizioni della gente ladina: un Museo per conservare e far conoscere un'antica cultura con le sue caratteristiche ladine per salvare e riscoprire la realtà di ieri e metterla in rapporto con quella di oggi. Il Museo è diviso in quattro sezioni che trattano tematiche distinte: la prima sezione è dedicata all'organizzazione civile del territorio, con il maso chiuso, la gestione comunitaria, la tipologia delle abitazioni e all'organizzazione familiare con la sua struttura patriarcale e i costumi ladini. La seconda sezione presenta l'economia agricola, l'artigianato e le attività boschive. La terza sezione riserva lo spazio alla flora - alla fauna - alla geologia del territorio (di particolare interesse il capriolo e il camoscio albini). Infine la quarta sezione è dedicata alla storia antica con l'importante presenza del castello di Andraz e le vicende del cardinale Nicolò Cusano e alla grande guerra 1914- 1918 che ebbe come centro il Col di Lana, chiamato "Monte di Sangue".
It is a museum about the histroy, the tradition and the habits of the Ladin population. Its function is to preseve and to pass on to future generations the ancient Ladin culture. The Museum is charachterised by four different themes. Firstly, land organisation and administration with the typical "maso chiuso", the Ladin community administration, the different houses typologies and the patriarchal hierarchy of the Ladin family. Secondly, the museum presents the agricultural economy of the Ladin culture, arts and crafts and forest activities, such as wood cutting. The third section is dedicated to the local flora and fauna and to the geological development of the Fodom valley. Finally, the fourth section shows the history of the valley, paying particular attention to the Andraz Castle and to the events of the First World War, whose battles took place in the near Col di Lana mountain.
VOLKSKUNDEMUSEUM in PIEVE DI LIVINALLONGO/ BUCHENSTEIN. Das Museum ist in vier Sektionen eingeteilt die verschiedene Themen beinhalten. Der Besucher bekommt somit einen Einblick in die Geschichte, Sprache, Kultur, Sagenwelt, Archälogie, Geologie, Tourismus und Handwerk von Buchenstein. Zudem trägt das Museum dazu bei, die zahlreichen Bräuche und Traditionen des ladinischsprachigen Tales nicht in Vergessenheit geraten zu lassen. Außerdem erhält der Besucher einen Einblick in die Geschichte vom Schloß Buchenstein, dessen berühmten Kardinal /Bischof von Brixen und Astronom Nikolaus von Kues und um die traurigen Ereignisse des 1. Weltkrieges. Im Heimatmuseum ist auch die Bibliothek untergebracht, dort werden verschiedene Bűcher und CD's über die landinische Kultur zum Kauf angeboten.