Il gioco dei destini scambiati

Un re affronta il suo ultimo giorno di vita al fianco del più fedele dei suoi schiavi: il re allo schiavo ha portato via tutto, eppure i loro destini da allora si sono indissolubilmente legati.

Quando è il momento di fare l'ultimo gesto, ovvero di mettere sotto la lingua del re defunto la moneta che gli permetterà di pagarsi il viaggio nell'aldilà, lo schiavo aspetta.

Aspetta, finché il re riapre gli occhi e, ritornato dal regno dei morti, racconta allo schiavo tutto quello che ha visto: com’è l'aldilà, il ruolo della Necessità, l’incontro con Caronte e con Ade, ma soprattutto come funziona il gioco dei destini...

Partendo dalla “Repubblica” di Platone e dal mito di Er, lo spettacolo riprende la rappresentazione classica dell’aldilà e del destino come scelta e non come imposizione celeste, affrontando il tema della giustizia e della libertà, e indagando il rapporto tra libero arbitrio e predestinazione.

Quanto delle nostre azioni e della nostra vita è responsabilità dell’individuo e quanto delle condizioni in cui nasce e vive?

Produzione Fondazione TRG

Spettacolo per scuole su prenotazione contattando Tib Teatro al n. 0437 950555 o via email a info@tibteatro.it.

Biglietto unico € 6,00.