Museo interattivo del giocattolo povero e del gioco di strada
Musei
Descrizione
Il Museo Interattivo del Giocattolo Povero e del Gioco di strada, detto anche Museo del Giocattolo Povero e del Gioco di strada, ha sede nei locali del sottotetto dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Albano. L’allestimento è stato curato da Donato Allegretti, insegnante in pensione originario di Albano di Lucania, con la collaborazione del locale Istituto Scolastico e del Dipartimento di Scienze Pedagogiche e Didattiche dell’Università di Bari.
Il progetto museale ha come obiettivi la ricerca, la documentazione e la valorizzazione del patrimonio ludico tradizionale, soprattutto attraverso il recupero e la conservazione dei giocattoli popolari e tradizionali, dei giocattoli poveri e dei giochi di strada, destinati altrimenti a scomparire. La raccolta è costituita, principalmente,da una collezione d’arte contemporanea sul tema del gioco, con oltre 250 opere di varie tendenze tra dipinti, sculture, grafiche, collages e tecniche miste. La quasi totalità delle opere è stata donata dagli autori italiani e stranieri all’A.R.CA.GIO’. È presente anche una collezione etnografica di circa un centinaio di giocattoli della tradizione popolare, che provengono principalmente dalla Basilicata e dalla Puglia, ma sono esposti anche alcuni giocattoli giunti da alcune regioni dell’Italia settentrionale. La maggior parte di questi oggetti è stata raccolta e donata al museo dal suo promotore e curatore, Donato Allegretti. La collezione etnografica ultimamente si è arricchita di numerosi giocattoli tradizionali, fra cui vari zufoli di canna ed una serie di giocattoli semoventi degli anni Cinquanta del ’900, fatti manualmente con turaccioli e coperchietti di bibite. Completa l’allestimento una serie di giocattoli realizzati dagli alunni dell’Istituto Scolastico di Albano di Lucania, che comprende anche gli alunni di Brindisi Montagna e Trivigno, durante un progetto scolastico portato avanti durante gli anni scolastici 2003-2004 e 2004/2005.
Il progetto museale ha come obiettivi la ricerca, la documentazione e la valorizzazione del patrimonio ludico tradizionale, soprattutto attraverso il recupero e la conservazione dei giocattoli popolari e tradizionali, dei giocattoli poveri e dei giochi di strada, destinati altrimenti a scomparire. La raccolta è costituita, principalmente,da una collezione d’arte contemporanea sul tema del gioco, con oltre 250 opere di varie tendenze tra dipinti, sculture, grafiche, collages e tecniche miste. La quasi totalità delle opere è stata donata dagli autori italiani e stranieri all’A.R.CA.GIO’. È presente anche una collezione etnografica di circa un centinaio di giocattoli della tradizione popolare, che provengono principalmente dalla Basilicata e dalla Puglia, ma sono esposti anche alcuni giocattoli giunti da alcune regioni dell’Italia settentrionale. La maggior parte di questi oggetti è stata raccolta e donata al museo dal suo promotore e curatore, Donato Allegretti. La collezione etnografica ultimamente si è arricchita di numerosi giocattoli tradizionali, fra cui vari zufoli di canna ed una serie di giocattoli semoventi degli anni Cinquanta del ’900, fatti manualmente con turaccioli e coperchietti di bibite. Completa l’allestimento una serie di giocattoli realizzati dagli alunni dell’Istituto Scolastico di Albano di Lucania, che comprende anche gli alunni di Brindisi Montagna e Trivigno, durante un progetto scolastico portato avanti durante gli anni scolastici 2003-2004 e 2004/2005.