Traversata loc. bertoi (frassenè) - malghe agner - rifugio scarpa – frassenè

Montani
11 Km
Distanza andata e ritorno
270 min
Durata andata e ritorno
830 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Intermedia

Descrizione

Si parte in località Bertoi, circa 300 m prima di Frassenè per chi proviene da Agordo. Conviene posteggiare l'auto sullo spiazzo a sinistra al termine dell'ultimo rettilineo prima dell'arrivo in paese.

Poco a monte del parcheggio, sulla destra (nord) si stacca una bella strada forestale asfaltata che si segue con alcuni tratti ripidi. A circa metà del percorso la strada diventa sterrata e sconnessa ma si insiste nel bosco fino a giungere, attorno a quota 1616m, alla Malga Agner de Fora (di Fuori). Qui si aprono meravigliosi i prati sotto le pareti dell'Agner. Si segue quindi verso ovest un sentiero quasi pianeggiante che si dirige verso il colle di Malga Losch, dove è situato il Rifugio Scarpa: lo si raggiunge a quota 1748m eventualmente sostando per un ristoro. Da rifugio bisogna scendere verso valle: è possibile seguire il sentiero n. 771 oppure seguire la pista da sci dismessa che consente una discesa più veloce distaccandosi solo brevemente dal sentiero: lo si riprende appena più a valle e lo si segue interamente fino all'abitato di Frassenè. Qui ci si orienta mirando al campanile, che presto si raggiunge, giungendo così nel centro del paese: ora verso nord-ovest (direzione Agordo) si può facilmente raggiungere il punto di partenza con 300m circa a lato strada, realizzando così un bellissimo anello naturalistico al cospetto di queste severe montagne.

Note eventuali:

La Malga Agner de fora (1623 m) si trova sopra il paese di Frassenè, sotto il Monte Agner in comune di Voltago Agordino. Si tratta di un ottimo punto panoramico fra i pascoli sotto le pareti dell'Agner, ma anche di un bel punto di passaggio per proseguire verso il rifugio Scarpa con un percorso naturalistico molto appagante. Conclusione di questo percorso ad anello è Frassenè, a pochi passi (10 minuti) dal punto di partenza.



Inserito da: ViviDolomiti Edizioni
Voltago Agordino