Palazzo del Capitaniato

Monumenti

Descrizione

Il palazzo del Capitaniato, noto anche come loggia del Capitaniato o loggia Bernarda, è un palazzo di Andrea Palladio che si affaccia sulla centrale Piazza dei Signori a Vicenza, di fronte alla Basilica Palladiana, attualmente sede del consiglio comunale cittadino. Fu decorato da Lorenzo Rubini, e all'interno i dipinti sono di Giovanni Antonio Fasolo. Il palazzo fu progettato nel 1565 e costruito dal 1571 al 1572. Dal 1994 è con le altre architetture di Palladio a Vicenza, nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Nella catalogazione dei beni culturali, in Italia, questo palazzo è un'opera d'arte che viene catalogata nei tipi di beni immobili, architettura di tipo A. Nel 1565 la città di Vicenza chiese ad Andrea Palladio di realizzare un palazzo per il capitanio, il rappresentante della Repubblica di Venezia in città, da cui l'edificio prese il nome. Il palazzo doveva sostituire un preesistente edificio tardo medievale, già adibito a residenza del capitanio, che si affacciava su piazza dei Signori. In questo modo Palladio si trovò impegnato su due fronti della stessa piazza, dato che il cantiere della Basilica Palladiana, a cui l'architetto vicentino lavorava sin dalla metà degli anni quaranta, era ancora in corso. Palladio si trovò dunque a sfidare se stesso, sulla stessa piazza, nell'arco di vent'anni. Nel palazzo del Capitaniato ebbe modo di sfruttare le conoscenze architettoniche e stilistiche nel frattempo acquisite, raggiungendo in tale opera uno dei massimi vertici della propria carriera. Lo stile dell'edificio è stato accostato a quello manierista, per via del vistoso scarto di ritmo tra prospetto e fianco, con risultati che non rientrano nel codice classicista. Come molti altri palazzi dell'architetto veneto, l'edificio rimase parzialmente incompiuto: i lavori vennero fermati nel 1572, nonostante il palazzo non fosse terminato, e furono realizzate solo tre campate, invece delle (ipotizzate) cinque o sette inizialmente previste. Solo negli anni 30 del XX secolo si parlò di realizzare le arcate mancanti, ma tale ipotesi non ebbe seguito. Per dare più dignità al palazzo la facciata laterale subì allora un adattamento lineare, secondo lo stile dell'epoca, con un arco, che però è stato oggetto di critiche. La Loggia del Capitaniato è stata oggetto di un intervento di restauro, da marzo a settembre 2008, in coincidenza con le celebrazioni per i 500 anni di Andrea Palladio. I materiali che vennero utilizzati per questo palazzo; i mattoni non intonacati e la pietra, creano una originale bicromia. Le tre arcate imponenti del portico sono sorrette dalle grandi colonne che giungono fin sotto la balaustra dell'attico. Sulla facciata principale alcune decorazioni rappresentano figure che versano dell'acqua, a simboleggiare i fiumi. Nella trabeazione del palazzo si può leggere l'iscrizione: "JO. BAPTISTAE BERNARDO PRAEFECTO", per ricordare chi commissionò il palazzo, ossia il capitanio Bernardo. Al suo interno il palazzo ospita il cosiddetto piano nobile, costituito dalla Sala Bernarda, che è arricchita da affreschi del Cinquecento provenienti da una delle ville dei da Porto.


Fonte: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Piazza dei Signori
36100 Vicenza