Monte Ongarine

Naturalistici
8,5 Km
Distanza andata e ritorno
120 min
Durata andata e ritorno
400 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Facile

Descrizione

Si risale via Monte Ongarine, si passa il ponte sul progno e si affronta una leggera salitella al termine della quale, prendendo a sinistra, si sale verso i Busi del Monte Ongarine (o Crocetta per la presenza di una croce in cemento sulla sommità e visibile dalla città) con facile sentiero di 15 min. I Busi sono delle enormi cavità nella roccia scavate dai cavatori di sassi per la costruzione delle case di Verona e usate anche come ripari durante l’ultimo conflitto mondiale. Il sentiero davanti ai Busi è pianeggiante e si può godere di un’emozionante vista di Avesa e Verona da una parte e della Lessinia dall’altra. E’ il punto d’arrivo anche delle numerose vie della scuola di roccia voluta da Beppe Pighi. Il sentiero continua dritto riprendendo un po’ in salita fino ad un bivio dove, tra gli alberi, si scorge un cartello stradale (freccia) che indica la direzione verso la sommità del monte Ongarine a sinistra, e una volta in cima tenendo sempre la sinistra dopo 10 min si arriva alla croce.

Ulteriori note:

Salita al Monte Ongarine dal sentiero delle "buse". Piuttosto ripida la parte finale. Rilassante e semplice la dorsale sino al bivio da dove inizia la discesa per Avesa. Rientro ad Avesa. Percorso circolare piacevole e panoramico.

Inserito da: ViviDolomiti Edizioni