Soiree Renato Simoni

Descrizione
Nella splendida cornice del Bastione delle Maddalene, va in scena per due speciali serate il 15 e 16 luglio l'omaggio a Renato Simoni, figura preminente del teatro veronese di cui si celebra quest'anno il 150° dalla sua nascita.
Lo scrittore, saggista e narratore fiorentino Luca Scarlini, con la collaborazione degli allievi dell'Accademia del Teatro Stabile del Veneto Silvia Luise e Mattia Vodopivec, narra, con una antologia di brani, uno dei profili più interessanti del repertorio del teatro italiano novecentesco, la cui opera negli ultimi anni è stata dimenticata, e riserva numerose sorprese, per restituire la voce e il volto di un protagonista del nostro teatro ancora sorprendentemente attuale.
Critico acuto, drammaturgo raffinato, librettista di fama: Renato Simoni (1875–1952), veronese, è stato una figura centrale della scena teatrale italiana del Novecento. Attentissimo ai cambiamenti del suo tempo, dialogò con protagonisti come D’Annunzio e Pirandello, accompagnando la nascita della regia moderna e sostenendo sempre un’idea viva e rinnovata del teatro. Nel 1948 fondò l’Estate Teatrale Veronese, inaugurando la prima edizione con Giulietta e Romeo, messa in scena insieme a un giovane Giorgio Strehler, appena approdato con Paolo Grassi alla direzione del neonato Piccolo Teatro di Milano.
In the splendid setting of the Bastione delle Maddalene, a tribute to Renato Simoni, a prominent figure in Veronese theater, will take place for two special evenings on July 15 and 16, celebrating the 150th anniversary of his birth this year.
The Florentine writer, essayist, and storyteller Luca Scarlini, in collaboration with students from the Accademia del Teatro Stabile del Veneto Silvia Luise and Mattia Vodopivec, narrates, with an anthology of excerpts, one of the most interesting profiles of the repertoire of 20th-century Italian theater, whose work has been forgotten in recent years and contains numerous surprises, to give voice and face to a protagonist of our theater who is still surprisingly current.
Acute critic, refined playwright, and renowned librettist: Renato Simoni (1875–1952), from Verona, was a central figure in the Italian theater scene of the 20th century. Highly attentive to the changes of his time, he engaged in dialogue with protagonists like D’Annunzio and Pirandello, accompanying the birth of modern direction and always advocating for a lively and renewed idea of theater. In 1948, he founded the Estate Teatrale Veronese, inaugurating the first edition with Romeo and Juliet, staged alongside a young Giorgio Strehler, who had just arrived with Paolo Grassi at the helm of the newly established Piccolo Teatro di Milano.