Ponte di Rialto
Descrizione
Il ponte di Rialto è uno dei quattro ponti, insieme al ponte dell'Accademia, al ponte degli Scalzi e al ponte della Costituzione, che attraversano il Canal Grande, nella città di Venezia. Dei quattro, il ponte di Rialto è il più antico e sicuramente il più famoso.
A detta delle cronache, il primo passaggio sul Canal Grande era costituito da un ponte di barche. Un ponte vero e proprio, poggiante su pali in legno, fu costruito da Nicolò Barattiero sotto il dogado di Sebastiano Ziani o di Orio Mastropiero (seconda metà del XII secolo) e assunse il nome di "ponte della Moneta" visto che, presso l'estremità orientale dell'opera, sorgeva l'antica zecca.
La crescente importanza del mercato di Rialto sulla sponda orientale del canale fece aumentare il traffico sul ponte galleggiante. Attorno al 1250 fu sostituito da un ponte di legno strutturale. La struttura era costituita da due rampe inclinate che si congiungevano presso una sezione centrale mobile, che poteva essere sollevata per consentire il passaggio delle navi più alte.
Data la stretta associazione con il mercato, il ponte cambiò nome e diventò Ponte di Rialto. Nella prima metà del XV secolo lungo i lati del ponte vennero costruite due file di negozi. I proventi derivanti dagli affitti, riscossi dalla tesoreria di stato, contribuivano alla manutenzione del ponte.
Nel 1310 il ponte fu danneggiato nel corso della ritirata dei rivoltosi guidati da Bajamonte Tiepolo. Nel 1444 invece crollò sotto il peso della grande folla radunata per assistere al passaggio del corteo della sposa del marchese di Ferrara. Un altro crollo avvenne nel 1524.
Nel 1503 venne proposta per la prima volta la costruzione di un ponte in pietra. Nei decenni successivi vennero valutati diversi progetti. Nel 1551 le autorità veneziane indissero un bando per il rifacimento del ponte di Rialto. Venne nominata una commissione di tre provveditori sopra il ponte e le fabbriche di Rialto, costituita da Antonio Cappello, Tommaso Contarini e Vettor Grimani.
Architetti famosi come Jacopo Sansovino, Andrea Palladio e il Vignola presentarono progetti di approccio classico, con diverse arcate, che non furono giudicati adatti alla situazione. Di Palladio esistono due proposte, che prevedono entrambe la razionalizzazione dell'intera area di Rialto, con due fori commerciali alle teste del ponte, secondo criteri ispirati al mondo antico, peraltro anticipati da fra Giocondo nel progetto del 1514.
L'attuale ponte in pietra ad arcata unica, realizzato da Antonio da Ponte in collaborazione col nipote Antonio Contin, fu completato nel 1591 durante il dogado di Pasquale Cicogna. Per quanto riguarda la progettazione, il da Ponte probabilmente ne fu il coordinatore, ma della stessa sono accreditati anche Alvise Baldù e Vincenzo Scamozzi.
La struttura è molto simile a quella del precedente ponte in legno, segno della corretta concezione originale. Due rampe inclinate, con negozi su entrambi i lati, portano ad una sezione centrale. Tutto il ponte è coperto da un porticato. Il progetto fu da alcuni considerato fin troppo audace sotto l'aspetto ingegneristico, al punto che, secondo l'architetto Vincenzo Scamozzi, il ponte sarebbe crollato.
Il ponte invece resiste tuttora ed è diventato uno dei simboli architettonici di Venezia.
Fonte: Wikipedia.
The Rialto Bridge (Italian: Ponte di Rialto) is one of the four bridges spanning the Grand Canal in Venice, Italy. It is the oldest bridge across the canal, and was the dividing line for the districts of San Marco and San Polo.
The first dry crossing of the Grand Canal was a pontoon bridge built in 1181 by Nicolò Barattieri. It was called the Ponte della Moneta, presumably because of the mint that stood near its eastern entrance.
The development and importance of the Rialto market on the eastern bank increased traffic on the floating bridge, so it was replaced in 1255 by a wooden bridge. This structure had two inclined ramps meeting at a movable central section, that could be raised to allow the passage of tall ships. The connection with the market eventually led to a change of name for the bridge. During the first half of the 15th century, two rows of shops were built along the sides of the bridge. The rents brought an income to the State Treasury, which helped maintain the bridge.
Maintenance was vital for the timber bridge. It was partly burnt in the revolt led by Bajamonte Tiepolo in 1310. In 1444, it collapsed under the weight of a crowd watching a boat parade and it collapsed again in 1524.
The idea of rebuilding the bridge in stone was first proposed in 1503. Several projects were considered over the following decades. In 1551, the authorities requested proposals for the renewal of the Rialto Bridge, among other things. Plans were offered by famous architects, such as Jacopo Sansovino, Palladio and Vignola, but all involved a Classical approach with several arches, which was judged inappropriate to the situation. Michelangelo also was considered as designer of the bridge.
The present stone bridge, a single span designed by Antonio da Ponte, was finally completed in 1591. It is similar to the wooden bridge it succeeded. Two inclined ramps lead up to a central portico. On either side of the portico, the covered ramps carry rows of shops. The engineering of the bridge was considered so audacious that architect Vincenzo Scamozzi predicted future ruin. The bridge has defied its critics to become one of the architectural icons of Venice.
Source: Wikipedia.
Le pont du Rialto (Ponte di Rialto) est l'un des quatre ponts qui traversent le Grand Canal de Venise, avec le pont de l'Académie (Ponte dell'Accademia), le pont des Déchaussés (Ponte degli Scalzi), et le tout nouveau pont de la Constitution (Ponte della Costituzione).
Le pont du Rialto est cependant le plus ancien et certainement le plus célèbre d'entre eux, ainsi que l'un des monuments les plus visités de la cité.
Au XIVe siècle, il est le centre d'une bourse du Rialto en plein air, où on échange des parts de navire, ce qui facilite le développement d'une flotte commerciale et le quadruplement de la superficie de l'Arsenal de Venise, mené par les autorités de la ville.
Portant le nom du quartier de Rialto situé sur la rive gauche, il constituait jusqu'au XIXe siècle l'unique liaison entre les deux parties de la ville, reliant les sestieri de San Polo et de San Marco.
Après l'écroulement de 1444, on réédifia une structure en bois avec un passage entre deux rangées de boutiques et une partie centrale mobile pour permettre le passage des navires.
Au début du XVIe siècle, la République souhaita le reconstruire et demanda des projets à Sansovino, Palladio et Michel-Ange mais à la suite d'un concours, le travail fut confié au bien nommé Antonio da Ponte qui assura la reconstruction du pont en pierre d'Istrie1 de 1588 à 1591.
Le pont actuel, à arche unique sur le Grand Canal de 48 mètres, offre trois passages piétonniers, un au centre entre deux rangées de boutiques installées dans six arches à la montée et six arches à la descente, et deux de chaque côté des boutiques. Les trois allées piétonnières se raccordent au centre du pont par deux arches de plus grandes dimensions.
Sur les reliefs de chaque côté du pont, on peut voir les deux saints patrons de la ville, Théodore et Marc
Source: Wikipedia.