Casinò di Venezia
Descrizione
Il Casinò di Venezia è stato fondato nel 1638 ed è riconosciuto come la casa da gioco più antica al mondo.
La prima casa da gioco veneziana, il Ridotto di San Moisè, è nata nel 1638. Alla fine degli anni trenta del Novecento, viene inaugurato il Casinò di Venezia al Lido. Negli anni cinquanta apre anche la sede del Centro Storico a Ca' Vendramin Calergi, un palazzo che si affaccia sulla principale via d'acqua di Venezia, il Canal Grande, dove tuttora il Casinò di Venezia dimora. Nel 1999 è stata inaugurata una nuova sede, Ca' Noghera, primo casinò all'americana aperto in Italia.
Le due sedi del Casinò di Venezia sono Ca' Vendramin Calergi, palazzo rinascimentale affacciato sul Canal Grande in pieno centro della città, residenza di dogi e ultima abitazione di Richard Wagner, e Ca' Noghera, una moderna struttura di oltre 5000 m², vicino all'aeroporto Marco Polo.
A Ca' Vendramin Calergi si trovano tavoli da gioco di tradizione francese (Chemin de Fer, Punto Banco, Roulette Francese), di matrice americana (Caribbean Poker, Fair Roulette, Black Jack) e slot machines. A Ca' Noghera sono presenti oltre 550 slot machines ed i principali giochi di tavolo americani e francesi: Fair Roulette, Black Jack e Caribbean Poker, Punto Banco, Chemin de Fer e Roulette Francese. È presente, inoltre, una poker room dedicata ai tornei di Texas Hold 'em Poker.
In Italia il settore del gioco d'azzardo è soggetto ad una rigorosa regolamentazione da parte dello Stato; l'autorizzazione alla gestione delle case da gioco - in deroga alle leggi penali vigenti - è concessa a soli quattro enti pubblici, tra cui il Comune di Venezia. Il soggetto giuridico autorizzato all'esercizio del gioco d'azzardo nel territorio comunale di Venezia è il Comune di Venezia, quale unico destinatario dell'autorizzazione del Ministero dell'Interno del 16 luglio 1936. A partire dal 1997 la gestione della Casa da Gioco è stata affidata a CMV, società interamente partecipata del Comune di Venezia, mediante la stipula di una convenzione ai sensi della quale CMV tratteneva, a titolo di remunerazione dell'attività di gestione della Casa da Gioco, una quota degli incassi di gioco realizzati. In data 1º ottobre 2012, tutti gli asset operativi - escluse le Sedi - della Casa da Gioco sono state trasferiti da CMV ad una newco denominata Casinò di Venezia Gioco S.p.A., cui è stata altresì affidata la gestione del Servizio per effetto del subentro alla convenzione in essere. Nello stesso periodo la stessa azienda apre una sede del casinò a Malta, presto fallita; questo è il primo caso verificatosi al mondo di fallimento di un casinò a causa del bilancio in perdita. Lo stesso casinò di Venezia, caso altrettanto unico nella storia mondiale dei casinò, è da anni in perdita, sostenuto solo dalle sovvenzioni comunali.
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