Porta San Tomaso
Descrizione
Porta San Tomaso è una porta che si apre sulle mura cinquecentesche di Treviso. Si colloca nella zona nordorientale del centro, rivolgendosi all'attuale strada Pontebbana diretta a nord. È certamente la più maestosa delle tre porte, interamente rivestita da elementi decorativi in pietra d'Istria che riprendono lo schema degli archi trionfali classici. Il tutto è concluso da una peculiare cupola in legno e piombo. Il leone di San Marco che spicca al centro del fronte esterno, benché antico, non è l'originale essendo stato qui collocato nel 1857. Fu eretta nel 1518 dal podestà Paolo Nani (doveva infatti chiamarsi "porta Nana" ed è sovrastata da una statua raffigurante San Paolo) su progetto, forse, di Guglielmo Bergamasco. Il nome rimanda a una vicina chiesa dedicata a San Tommaso di Canterbury, andata distrutta. Fra il 1910 e il 1938 la porta fu attraversata del binario della linea 1 della rete tranviaria di Treviso. Da fine 2011, in occasione del termine della ristrutturazione delle due facciate della porta, è stata chiusa al traffico dei veicoli a motore. Prima di tale data, infatti, era uno dei collegamenti fra la circonvallazione interna e quella esterna (PUT) e permetteva, a senso unico, di collegare piazzale Burchiellati con viale Fratelli Cairoli, nei pressi di viale Vittorio Veneto (strada Pontebbana). L'opera di ristrutturazione, durata due anni, era stata finanziata da Veneto Banca.