Chiesette pedemontane

La chiesa principale di Sospirolo è quella dei Santi Pietro e Paolo, che sorge nel Capoluogo.
La fondazione della pieve risale ad un’epoca precedente al 1185, ma si hanno notizie certe solo grazie alle visite pastorali iniziate nel 1538. 

Da questi documenti è possibile individuare a grandi linee la fisionomia dell’originario edificio sacro della chiesa principale, collocato alla sommità di una collina, in un luogo non vicinissimo al centro.
Nei pressi del tempio, dotato di torre campanaria, vi era il cimitero, all’interno del quale era stata costruita una piccola chiesa intitolata a san Giovanni Battista e sede della Confraternita dei Battuti. 

Verso la metà del Seicento, emerge l’esigenza di ampliare la chiesa in modo da contenere i numerosi fedeli, e, nonostante il suo buono stato di conservazione, essa venne completamente riedificata, tanto che nel 1674 il vescovo Berlendis procedette alla benedizione del nuovo tempio. 

A fine Ottocento si ripete quello che era accaduto circa due secoli prima: si arrivò alla decisione di edificare una nuova chiesa, quella attuale.
L’ imponente costruzione in stile gotico, progettata dal certosino Marco Poliaghi sullo schema di Santa Croce di Firenze, fu consacrata nel 1898 dal patriarca di Venezia (il futuro Pio X). 

Altra chiesa di importanza, per il costante utilizzo, è quella decisamente più recente di Santa Maria Assunta di Gron, benedetta il 15 agosto 1961. 

Molte le chiesette significative del Sospirolese: a Sospirolo San Rocco, San Lorenzo, Beata Vergine della Pace (loc. Lovatei). San Martino a Susin. San Bartolomeo a Maras. San Biagio a Moldoi. Concezione della Beata Vergine a San Zenon. San Tiziano a Oregne. Sant’Antonio da Padova a Piz. Santo Stefano a Gron. San Gottardo nell’omonima frazione. Santissimo Nome di Gesù a Mis. Santa Giuliana a Regolanova. San Michele a Pascoli. San Remedio a Canal del Mis.

per maggiori informazioni: http://www.sospirolo.net