La partenza è presso l’area ricreativa frazionale, poco oltre il centro di Maras proveniendo da Sospirolo. Lungo la strada, superata la scuola materna e l’ex latteria di Maras si raggiunge l’ingresso sud di Villa Sandi-Zasso, splendido edificio del VIII secolo.
Si ritorna fino all’ex latteria (200 m circa) e si prende a sinistra il sentiero che la costeggia in salita.
Giunti ad un trivio con un capitello, si prosegue per la strada a sinistra attraversando l’interessante zona umida “la Fossa” per raggiungere dopo circa 500 metri la chiesetta di San Biagio a Moldoi, nei pressi di Villa Sandi-Zasso, con un bel panorama sulla valle, sul Pizzocco e sul caratteristico corno del Pizzocchetto.
Dalla chiesetta si ritorna indietro per circa 100 metri e si prende a sinistra la strada sterrata che sale fino alla piana di Staolaz.
Lasciando a sinistra un caratteristico edificio rurale si prosegue nel bosco. Giunti alla fontana di Levinoz si prende sulla destra una stradina in discesa, delimitata con muretti a secco.
Raggiunta la strada asfaltata la si risale a sinistra per poco più di 100 metri e dopo un’abitazione si riprende un sentiero sulla destra in lieve salita. Tenendo sempre la destra si raggiunge la strada che sale a “la Mandra”.
Si scende lungo la strada sterrata e dopo un fabbricato rurale ristrutturato si riprende a destra in lieve salita su prato, fino a raggiungere alcune case di recente costruzione.
Seguendo la strada di servizio alle case si giunge alla strada principale. Si tiene la sinistra e al bivio successivo ancora a sinistra, fino a giungere nella piazzetta del paese di Maras, sulla quale si affaccia la chiesetta di San Bartolomeo, patrono del piccolo borgo.
Proseguendo lungo la strada provinciale pedemontana si giunge al punto di partenza.
Per maggiori dettagli: http://www.sospirolo.net