Palazzo municipale
Descrizione
Costruito tra il 1888 e il 1889 per iniziativa del sindaco Frattin su progetto dell'architetto Alvise Motta, con un costo di 45.000 lire, fu inaugurato il 14 marzo 1889, in occasione del genetliaco del re Umberto I. In origine conteneva anche sei aule scolastiche, gli uffici del Comune, l'ufficio postale e l'ufficio telegrafico. L'opera esternamente si presenta in stile neoclassico, con balcone, finta loggia riparata da colonnine e orologio.
Fu ristrutturato una prima volta nel corso dei primi anni sessanta, mentre nel corso degli anni ottanta l'edificio è stato ampliato e nei nuovi locali hanno trovato sede, per oltre un decennio, gli uffici del Distretto Sanitario della locale Ulss.
L'ultimo radicale intervento sul palazzo è stato eseguito tra il 2007 e il 2010, quando si è proceduto ad un consolidamento strutturale dell'edificio, al rinnovo totale degli interni e all'aggiunta di alcuni ambienti sul retro. L'inaugurazione dopo il restauro è avvenuta il 24 aprile 2010, mentre la prima seduta del Consiglio comunale nella sede rinnovata si è tenuta il 26 maggio. La sala consiliare è collocata al piano terra, a sinistra rispetto all'ingresso principale; la sala della giunta e l'ufficio del Sindaco sono invece al primo piano: la prima guarda sulla facciata posteriore, il secondo si affaccia su Piazza Aldo Moro e corrisponde al balcone sopra l'ingresso principale.
Nel 1985 è stata inaugurata la nuova piazza comunale dedicata ad Aldo Moro completata dalla fontana e dalla scultura Olismo dedicata ai caduti e realizzata da Simon Benetton. Nel 2016 la fontana viene completamente rifatta e dedicata all'industriale Giuliano De Polo (1943-2004), storico presidente di Acqua Minerale San Benedetto dal 1970 alla morte.
Fonte: Wikipedia