Fiume, strada e frana :la naturale conformazione dell’area di Pian di Bezzo per lo sviluppo e la conservazione della necropoli di Sarsina romana

Culturali

Descrizione

L’iniziativa vuole celebrare i novanta anni dalla scoperta della necropoli romana di Sarsina, frutto di regolari campagne di scavo iniziate nel 1927 e condotte a più riprese in loc. Pian di Bezzo (anni Trenta e anni Ottanta del secolo scorso). Per orientare l’argomento sul tema proposto per le Gep 2017 (Natura e cultura), verrà ripercorsa la storia della prima scoperta della necropoli romana, sviluppatasi, a partire dal I se. a.C e fino agli inizi del III sec.d.C.,  lungo l’antico tracciato stradale a lato del fiume Savio. Scelta della piana naturale come spazio destinato a cimitero e prescelta e privilegiata in quanto  a ridosso del  fiume; sviluppo monumentale favorito  dal trasporto facilitato, attraverso il corso d’acqua, dei grandi blocchi di pietra locale impiegati nella costruzione degli imponenti mausolei, eventi naturali di dissesto idrogeologico e repentino occultamento dell’area a difesa e conservazione dei resti monumentali, rappresentano in definitiva la componente naturale “tra natura e cultura” per la storia dell’antica cittadina e della sua necropoli.
Inserito da: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
47027 Sarsina