Malga Geu dal rifugio Siera

Montani
2,5 Km
Distanza andata e ritorno
105 min
Durata andata e ritorno
327 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Intermedia

Descrizione

La malga non esiste più da tempo, se ne possono osservare solo i ruderi. Colpa di una grossa valanga a quanto sembra. Le rovine biancheggiano nel mezzo di una struttura naturale particolarissima, una verde conca completamente pianeggiante di origine carsica, dominata dal monte Geu, dalla Creta Forata e dagli avancorpi occidentali del Cimon. É chiusa su tutti i lati tranne che verso nord dove spuntano le lontane, imponenti bastionate rocciose del Peralba e del Chiadènis.

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Giunti al sommo della china (quota 1915) e al bivio all'inizio del vallone della Creta Forata ci sono due possibilità:

1) al bivio continuare in leggera discesa a ovest fino alla parte mediana del vallone e prendere un'esile traccia che svolta bruscamente sulla sinistra in direzione est (cartello con scritta “Forni Avoltri- Carnia Trekking”) scendendo sul fondo del vallone verso l'alveo del rio che si segue con percorso quanto mai divertente e senza via obbligata sino alla meta o, in alternativa, seguendo il sentierino che vi passa sopra

2) al bivio prendere subito il sentiero (cartello con scritta "malga Geu - passo Geu Basso") che stacca sulla sinistra e punta ripido e in qualche tratto un po' esposto e franoso verso malga Geu oltrepassando il torrentello e correndo poi alto alla sua destra fino alla verdeggiante conca.


Fonte:

Altedolomiti.it

Inserito da: Tourist Office
Sappada