Villa Girasole

Monumenti

Descrizione

Villa Girasole è una Villa costruita negli anni 1929-1935 dall'ingegner Angelo Invernizzi e dall'architetto Ettore Fagiuoli a Marcellise (San Martino Buon Albergo) vicino a Verona.

Si tratta di un edificio che ruota su se stesso, seguendo il movimento del sole.

Considerata un capolavoro del razionalismo, dell'Art Déco, e del Futurismo (realizzazione concreta dell'utopia futurista di un immobile che si muove), la Villa è composta da un corpo fisso a forma circolare parzialmente inserito nella collina, su cui poggia un corpo rotante a forma di V, di due piani fuori terra, un solarium tournant. La Villa ruota attorno al giroscala dotato di ascensore. Questo ultimo arriva fino ad una torretta (che ricorda i fari della città di Genova dove l'ing. Invernizzi ha vissuto e lavorato). La rotazione è affidata a dei rulli che percorrono delle rotaie circolari e appoggiano su di una ralla in acciaio.

La villa ha ruotato per la prima volta il 14 novembre 1933, come registrato dal direttore dei lavori geom. Daverio.

Premendo un pulsante, posto vicino al giroscale, la villa si muoveva di 4mm/s, sia in senso orario che antiorario, compiendo un giro completo in 9 ore e 20 minuti.

L'ingegnere meccanico Romolo Carapacchi (1900 - 1974) Direttore tecnico delle Officine Meccaniche Verrina di Genova, ha curato la realizzazione della parte meccanica di questa casa rotante.

L'architetto Ettore Fagiuoli ha fornito la "veste architettonica" (come usavano dire a quei tempi) e ha progetto l'arredamento interno e anche l'abitazione del custode posta in prossimità dell'entrata.

La struttura in cemento armato è stata tamponata con pareti in laterizio, nel corpo fisso, e con un innovativo sistema di pannelli di Eraclit (legno e magnesite introdotti nel 1925), che garantivano doti di leggerezza e isolamento. La parte mobile della Villa è stata rivestita da lastre di Alluman (lastre di lega di alluminio prodotte dalla ditta di Milano "Lavorazione Leghe Leggere") conferendo un aspetto lucente e una sensazione di "leggerezza aeronautica" all'edificio.

A completare la facciata, va ricordato che le tapparelle, di colore celeste, erano azionate elettricamente da comandi posti sui comodini delle stanze.

La villa, abitazione di villeggiatura della famiglia Invernizzi, comprendeva un campo da tennis pensile, una piscina con un toboggan in cemento armato (una sorta di scivolo) e un piccolo specchio d'acqua, inseriti in 11 ettari di parco.

Nel 1995 il regista Christoph Schaub e l'architetto Marcel Meili produssero un video che mostrava le meraviglie tecnologiche di Villa Girasole, proiettato al Festival Cinematografico di Locarno.

Attualmente la proprietà è passata alla Fondazione Cariverona.

Dagli anni duemila, a causa dell'erosione dell'acqua, il terreno di sottofondazione ha avuto un piccolo cedimento. La struttura, dal peso di 1.500 tonnellate, ha deformato le rotaie e da quel momento la Villa non ha più ruotato.

Negli anni 2002-2005 sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione della terrazza pensile, in particolare si è intervenuti sulle tavelle del solaio di estradosso dell'ultimo piano e delle travi di bordo e di collegamento tra le due ali.

Fonte: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Via Mezzavilla, 1
37036 San Martino Buon Albergo