Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano
Musei
Descrizione
Le Terme di Diocleziano sono il più grandioso impianto termale mai costruito a Roma. Erette tra il 298 e il 306 d.C., avevano un'estensione di oltre 13 ettari e potevano accogliere fino a 3000 persone contemporaneamente, in un percorso che si snodava tra palestre, biblioteche, una piscina di oltre 3500 metri quadrati e gli ambienti che costituivano il cuore di ogni impianto termale: il frigidarium , il tepidariume il calidarium. Proprio queste ampie sale furono trasformate da Michelangelo per la realizzazione della Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri Cristiani: negli altri ambienti delle Terme sorse, ideato dallo stesso artista, il Convento dei Certosini.
Sede originaria del Museo nazionale romano fin dalla sua istituzione nel 1889, le Terme e la Certosa sono oggetto di un processo di restauro che ha finora permesso la riapertura di una parte del complesso monumentale e di due sezioni espositive di un articolato museo, la Sezione di Protostoria dei Popoli Latini e quella Epigrafica sulla Comunicazione Scritta nel Mondo Romano.
Il visitatore può dunque, oltre al percorso museale di visita, godere anche della sontuosa e imponente Aula Decima, all'interno della quale sono esposte la grande tomba dei Platorini e due tombe a camera provenienti dalla Necropoli della via Portuense con affreschi e stucchi; è poi possibile passeggiare nel grande Chiostro Michelangiolesco della Certosa, oggi inattesa oasi di pace e silenzio a pochi passi dall'affollatissima stazione Termini, dove sono esposte più di 400 opere tra statue, rilievi, altari, sarcofagi provenienti dal territorio romano.
Sede originaria del Museo nazionale romano fin dalla sua istituzione nel 1889, le Terme e la Certosa sono oggetto di un processo di restauro che ha finora permesso la riapertura di una parte del complesso monumentale e di due sezioni espositive di un articolato museo, la Sezione di Protostoria dei Popoli Latini e quella Epigrafica sulla Comunicazione Scritta nel Mondo Romano.
Il visitatore può dunque, oltre al percorso museale di visita, godere anche della sontuosa e imponente Aula Decima, all'interno della quale sono esposte la grande tomba dei Platorini e due tombe a camera provenienti dalla Necropoli della via Portuense con affreschi e stucchi; è poi possibile passeggiare nel grande Chiostro Michelangiolesco della Certosa, oggi inattesa oasi di pace e silenzio a pochi passi dall'affollatissima stazione Termini, dove sono esposte più di 400 opere tra statue, rilievi, altari, sarcofagi provenienti dal territorio romano.
Il biglietto consente l’accesso alle quattro sedi del Museo nazionale romano: Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Crypta Balbi, Palazzo Altemps. In occasione di mostre temporanee è previsto un supplemento pari a 3,00 €.
Accessibilità
Le quattro sedi del Museo Nazionale sono accessibili al 100%.
La mobilità interna è garantita da ascensori e da rampe.
Su richiesta sono disponibili sedie a rotelle.
Sono presenti idonei servizi igienici.