Museo delle Civiltà - Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari
Descrizione
Il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari è l'unico museo statale in Italia con competenze specifiche nel campo delle materie demoetnoantropologiche, la sua finalità è la documentazione delle tradizioni popolari di tutte le regioni italiane e conserva oltre centomila documenti, acquisiti dal 1906 ad oggi.
Il Museo nasce dalla Mostra di Etnografia Italiana tenuta a Roma nel 1911 per celebrare il cinquantenario dell’Unità d’Italia ed ha avuto per suo fondatore Lamberto Loria (1855-1913), etnologo, che dopo aver compiuto numerose spedizioni di studio in paesi extraeuropei, si rese conto, durante un breve soggiorno nel Sannio, che anche nell’Italia degli inizi del Novecento si doveva fare ricerca etnografica. Era, infatti, necessario documentare quella cultura agro-pastorale che all’epoca stava subendo grandi modificazioni a causa della progressiva industrializzazione di aree vicine e lontane e della conseguente emigrazione dai centri rurali.
p>Tutto il materiale documentario del Museo è attualmente fruibile al pubblico mediante numerosi servizi: la biblioteca, l’archivio storico che conserva documenti inerenti l’acquisizione degli oggetti, il gabinetto delle stampe, l’archivio fotografico, l'archivio sonoro, l’archivio di antropologia visiva, i depositi etnografici, l'ufficio inventario catalogazione e prestiti, il laboratorio di restauro e il laboratorio audiovisivo. Il Museo, infatti, per la sua specificità ed unicità su tutto il territorio nazionale, è anche un centro di raccolta dati, di ricerca e di documentazione.