Museo della deportazione

Musei

Descrizione

Il Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza è stato inaugurato nell'aprile del 2002 alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2008 il Museo è stato riconosciuto Fondazione di interesse regionale e ha tra le proprie finalità quella di conservare la memoria della deportazione e di quanti persero la vita nei campi di concentramento e di sterminio nazisti e nelle lotte di resistenza e di liberazione dal nazifascismo. Presso il Museo e Centro vengono organizzate visite guidate per gruppi e scolaresche , proiezioni di film/documentari, presentazioni di libri, laboratori di indagine sulle fonti storiche e corsi di aggiornamento per insegnanti. Il Museo e il Centro curano iniziative dedicate alla memoria per conto dei fondatori, della Regione Toscana edi altri enti pubblici. Il percorso nel Museo della Deportazione è concepito come un viaggio simbolico in un campo di concentramento e di sterminio nazista, quel percorso di sofferenza e di morte compiuto da milioni di donne e uomini, arrestati per motivi razziali, politici o di "igiene sociale", vittime del progetto nazista attuato durante il secondo conflitto mondiale.
Inserito da: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Via di Cantagallo, 250
59100 Prato