Reggia di Portici
Descrizione
La reggia di Portici è una dimora storica fatta costruire dal sovrano Carlo di Borbone come palazzo reale per la dinastia dei Borbone di Napoli, prima della costruzione della più imponente reggia di Caserta.
È situata appunto a Portici, comune alle porte di Napoli, all'interno di un ampio parco dotato di un giardino all'inglese e di un anfiteatro.
a reggia presenta una ampia e maestosa facciata terrazzata e munita di balaustre, a pianta quadrangolare e, l'atrio attraverso cui vi si accedeva da una cancellata in ferro prima e successivamente, grazie alla cosiddetta strada delle Calabrie (oggi via Università) che andava a tagliare in due il parco, è sostenuto da nove volte a pilastri.
Il cortile del palazzo, che in pratica è simile ad un vero e proprio piazzale, presenta sul lato sinistro la caserma delle Guardie Reali e la cappella Palatina (1749), mentre un maestoso scalone (1741) conduce dal vestibolo al primo piano, dove si trova l'appartamento di Carolina Bonaparte.
Da rilevare anche il riccamente decorato salottino Luigi XIV. Infine, è d'obbligo ricordare il boudoir della regina Maria Amalia di Sassonia - rimontato nel 1866 nella reggia di Capodimonte a Napoli, ma concepito per il palazzo di Portici - le cui pareti sono decorate in porcellana di Capodimonte (di cui la sovrana era estimatrice).
Il bosco della reggia, ampliato sino a raggiungere una estensione notevole (andava praticamente dalla zona di Pugliano, lato Vesuvio sin giù al Granatello, verso il mare) è suddiviso in una zona superiore ed una inferiore.
Ampi viali contornati di giardini all'inglese fanno da sfondo ad opere d'arte tra cui vanno annoverate la Fontana delle sirene, il Chiosco di re Carlo e la Fontana dei cigni e persino un anfiteatro.
All'interno del parco fu anche allestito uno zoo con specie di animali esotici che il sovrano Ferdinando IV volle far giungere dall'estero. Attualmente vi si possono apprezzare rilevanti ristrutturazioni presso la zona che va verso il Granatello, in seguito all'eliminazione di un'ampia macchia di bosco per l'inserimento di un tappeto erboso.
Fonte: Wikipedia