Palazzo della Ragione
Descrizione
Il palazzo della Ragione (detto anche Salone, per sineddoche) era l'antica sede dei tribunali cittadini di Padova. Fu eretto a partire dal 1218 e sopraelevato nel 1306 da Giovanni degli Eremitani che gli diede la caratteristica copertura a forma di carena di nave rovesciata. Il piano superiore è occupato dalla più grande sala pensile del mondo, detto "Salone" (misura 81 metri per 27 ed ha un'altezza di 27 metri) con soffitto ligneo a carena di nave. Fa parte del Palazzo Comunale di Padova.
Gli affreschi originali, attribuiti a Giotto andarono distrutti nell'incendio del 1420. Il Salone è affrescato da un grandioso ciclo di affreschi a soggetto astrologico (completati tra il 1425 e il 1440) basati sugli studi di Pietro d'Abano, seguace di Averroè. La decorazione pittorica, dovuta a Niccolò Miretto e Stefano da Ferrara, si svolge nelle "tre fasce superiori" delle quattro pareti su oltre 200 metri lineari (il punto di partenza è l'angolo sud-est, parete su piazza delle Erbe, segno dell'Ariete). Il tema astrologico è diviso in dodici comparti corrispondenti ai mesi, articolati ciascuno in tre fasce di nove ripiani. Ogni comparto comprende le raffigurazioni di un apostolo, dell'allegoria del mese, del segno zodiacale, del pianeta, delle occupazioni tipiche, dei mestieri, delle costellazioni: tutto intorno sono rappresentate le attività e i caratteri individuali delle persone definiti dalle influenze astrali, a loro volta legate alla data di nascita e all'ascendente. Nella "fascia inferiore" sono raffigurate le insegne dei giudici (dischi), simboleggiate da animali, a cui si aggiungono le virtù cardinali e le virtù teologali, i Santi protettori di Padova (come santa Giustina e Antonio di Padova) e i dottori della Chiesa. Dal 2000 gli affreschi del Palazzo sono stati al centro di un progetto di restauro, realizzato anche grazie ai fondi del Gioco del Lotto, in base a quanto regolato dalla legge 662/96.
Nella sala è conservato un gigantesco cavallo ligneo, copia rinascimentale di quello del monumento al Gattamelata di Donatello, e due sfingi egiziane portate nell'800 da Giovan Battista Belzoni. Recentemente un angolo del Salone è stato adibito ad ospitare un pendolo di Foucault, a sottolineare l'inscindibile connessione tra Padova e la scienza.
Il Salone divide le due grandi piazze delle Erbe e delle Frutta, sedi dei mercati padovani. Sotto il Salone, lungo due gallerie parallele, trovano posto numerose e caratteristiche botteghe di generi alimentari.
Come ideale congiunzione alla sua primitiva funzione è fisicamente collegato ad oriente all'attuale sede municipale.
Fonte: Wikipedia
The Palazzo della Ragione is a medieval town hall building in Padua, in the Veneto region of Italy
The building, with its great hall on the upper floor, is reputed to have the largest roof unsupported by columns in Europe; the hall is nearly rectangular, its length 81.5m, its breadth 27m, and its height 24 m; the walls are covered with allegorical frescoes; the building stands on arches, and the upper storey is surrounded by an open loggia, not unlike that which surrounds the Basilica Palladiana in Vicenza.
The Palazzo was begun in 1172 and finished in 1219. In 1306, Fra Giovanni, an Augustinian friar, covered the whole with one roof; originally there were three roofs, spanning the three chambers into which the hall was at first divided; the internal partition walls remained till the fire of 1420, when the Venetian architects who undertook the restoration removed them, throwing all three spaces into one and forming the present great hall, the Salone. The new space was refrescoed by Nicolò Miretto and Stefano da Ferrara, working from 1425 to 1440.
A tornado destroyed the roof and damaged the building on 17 August 1756.
Credits: Wikipedia