Duomo di Padova
Descrizione
La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta (chiamata anche il Duomo) è il principale luogo di culto cattolico di Padova e sede vescovile della diocesi omonima almeno dal IV secolo. Dedicata all'Assunzione di Maria ha la dignità di basilica minore[1] ed è inoltre sede parrocchiale. Al suo interno si venerano i corpi di san Daniele, san Leonino e di san Gregorio Barbarigo. L'edificio attuale risale al XVI secolo e alla sua costruzione intervenne Michelangelo Buonarroti. Si affaccia su piazza Duomo. Accanto si innalza il complesso del Vescovado.
Dipendono dalla cattedrale le rettorie di San Clemente e San Pietro.
La basilica di Santa Maria Assunta nella cattedrale si innalza tra l'imponente mole del palazzo episcopale e la compatta massa del battistero. La pianta è a croce latina. Sulla terza campata si eleva un tiburio ottagonale e sulla crociera del transetto l'alta cupola del Gloria coperta a piombo. Ai lati del presbiterio si innalzano due sacrestie, quella dei Canonici e quella dei Prebendati. Tra quest'ultima sacrestia e il braccio del transetto destro si eleva il campanile. Le porte laterali aprono rispettivamente sul piccolo cortile della canonica e su via dietro duomo, verso l'ingresso carraio del palazzo episcopale.
Sul campanile è incastonata una lapide mutila d'età romana che menziona la Gens Fabia di Veio, titolo che spettò alla popolazione patavina dai tempi della fondazione del municipium nel 49 a.C..
La facciata su cui si aprono i tre portali è incompleta. Secondo i progetti di Gerolamo Frigimelica si sarebbe dovuto aprire un arioso atrio di accesso e al piano superiore, un solenne loggiato, sullo stile delle basiliche romane; in facciata un grande frontone classico sostenuto da sei poderose semicolonne di ordine corinzio. Secondo l'architetto a collegare l'atrio, la loggia e il palazzo episcopale, si sarebbe aperta una rampa coperta, sulla destra, rimasta incompiuta. Durante i bombardamenti della prima guerra mondiale un ordigno colpì la facciata che rovinò, nella parte superiore. In occasione dei restauri si aprì il piccolo rosone.
Suddiviso in tre navate lo spazio è misurato ed armonioso. Suggestiva la prospettiva dal portale maggiore. Sulla navata centrale si aprono due grandi cupole, una ellittica, in corrispondenza delle cappelle di San Gregorio Barbarigo e San Lorenzo Giustiniani e la maggiore, circolare è posta nella crociera. Lungo le navate laterali si aprono le cappelle. Sotto il presbiterio, la cripta e la cappella della Santa Croce.
Fonte: Wikipedia
Padua Cathedral (Italian: Duomo di Padova; Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta) is a Roman Catholic cathedral and minor basilica in Padua, northern Italy. The cathedral, dedicated to the Assumption of the Virgin Mary, is the seat of the bishop of Padua.
It is the third structure built on the same site. The first one was erected after the Edict of Milan in 313 and destroyed by an earthquake on 3 January 1117. It was rebuilt in Romanesque style: the appearance of the medieval church can be seen in the frescoes by Giusto de' Menabuoi in the adjoining baptistery.
The design of the existing cathedral is sometimes attributed to Michelangelo, but in fact it was the work of Andrea della Valle and Agostino Righetto, and has much in common with earlier Paduan churches. Although construction work began on the new Renaissance building in 1551, it was only completed in 1754, leaving the façade unfinished.
The Cathedral Basilica of Santa Maria Assunta is the main place of Catholic worship in Padua and the seat of a bishop of the diocese since the fourth century. The cathedral, dedicated to the Assumption of Mary, has the dignity of minor basilica. It is also a parish center and allows for veneration of the bodies of San Daniele, San Leonino and San Gregorio Barbarigo. The current building dates from the sixteenth century and its construction involved Michelangelo Buonarroti. It is located on the east side of the Piazza Duomo next to the Bishop's Palace.
The Basilica of Santa Maria Assunta stands between the Episcopal palace and the Baptistery. It is a Latin cross with three bays and an octagonal dome. The dome of the Glory covered in lead. Two sacristies adjoin the presbytery, one for the Canons and the other for the Prebendati. Between the Prebendati sacristy and the transept is the bell tower. The side doors open a small courtyard for the presbytery and on the Via Duomo, by the carriage entrance to the Episcopal palace. On the bell tower is a plaque from the Roman era that mentions the Gens Fabia of Veio, a title in the history of Padua from 49 B.C.
The unfinished facade The facade onto which open the three portals and incomplete. According to the plans of Gerolamo Frigimelica and Preti would have had to open an airy atrium of access and on the upper floor, a solemn loggia, in the style of the Roman basilicas; in facade a great classic pediment supported by six mighty semi columns of the Corinthian order. Second architect to connect atrium, the loggia and the episcopal palace, would open a ramp covered, on the right, which was left unfinished. During the First World War a bomb hits the upper part of the facade. A small rose opening was created during the restoration.
The nave is flanked by an aisle on each side. The aisles are harmoniously matched with the nave. The central nave has two large elliptical domes, matched to the chapels of St. Gregory Barbarigo and San Lorenzo Giustiniani. A large circular dome rises over the crossing. Chapels line the side aisles. Under the presbytery, the crypt is the Chapel of Santa Cross.
Credits: Wikipedia