Ida Barbarigo

-
(0039) 049 8204551
-
musei@comune.padova.it
-
08/04/2025 - 13/07/2025
Descrizione
La mostra ospitata al Museo Eremitani di Padova dal 18 aprile al 13 luglio 2025 è una retrospettiva dedicata a Ida Cadorin Music in arte Ida Barbarigo, ultima discendente di una dinastia di pittori, scultori, architetti attivi a Venezia già dalla metà del XVIII secolo.
Dopo gli studi classici, Ida Barbarigo trova nella genetica appartenenza alla ”bottega” di famiglia la motivazione della propria, ineluttabile scelta di dedicarsi interamente alla pittura. Infatti dipingere per Ida è un'assoluta necessità, un bisogno vitale che trova nell’arte la sua ragione d'essere e che sfugge a qualsiasi classificazione: “Ho dipinto per tutta la vita. Non ho vissuto. Ma almeno ho fatto i quadri”.
Il percorso espositivo proposto si sviluppa secondo due principali ordinamenti: uno strettamente cronologico e l'altro tematico, che consentono di documentare la vasta e variegata produzione artistica di una pittrice che con tenacia e determinazione ha saputo sviluppare una propria personalissima poetica.
Dagli esordi con la prima partecipazione alla Biennale del 1942 con il dipinto “Operaie in riposo “ (opera presente in mostra), alle serie denominate “Seggiole” (anni ’50 – ‘60) e alla costante presenza ai vari Salon de mai negli anni parigini dove Barbarigo conosce Picasso e gli artisti della Nouvelle Ecole de Paris. Nel 1972 il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris le dedica un’importante retrospettiva e nel 1978 Luigi Carluccio la invita alla Biennale di Venezia dove presenta la serie “Persecutori”.
Il decennio 1980/90 è caratterizzato dalle serie “Nature morte”, “Erme”, “Luoghi“ e dai ritratti del presidente francese Francois Mitterrand.
I “V olti” aprono gli anni ’90 e alla Biennale del centenario, nel 1995, Jean Clair dedica a Ida Barbarigo una grande sala del Padiglione centrale. In questa occasione l’artista presenta il ciclo “Sfingi”, a cui fanno seguito “Saturni”, “Desideri di Dioniso” e “Guardando guardando”. Il nuovo secolo si apre con i "Terrestri" che caratterizzano la produzione di Ida Barbarigo fino al 2010, quando prende forma l’ultimo ciclo denominato “Unità nel profondo” posto a chiusura del percorso espositivo.
---
Info
Museo Eremitani
18 aprile 2025 - 13 luglio 2025
tutti i giorni 09:00-19:00
prezzo: incluso nel biglietto di ingresso al Museo Eremitani
Dopo gli studi classici, Ida Barbarigo trova nella genetica appartenenza alla ”bottega” di famiglia la motivazione della propria, ineluttabile scelta di dedicarsi interamente alla pittura. Infatti dipingere per Ida è un'assoluta necessità, un bisogno vitale che trova nell’arte la sua ragione d'essere e che sfugge a qualsiasi classificazione: “Ho dipinto per tutta la vita. Non ho vissuto. Ma almeno ho fatto i quadri”.
Il percorso espositivo proposto si sviluppa secondo due principali ordinamenti: uno strettamente cronologico e l'altro tematico, che consentono di documentare la vasta e variegata produzione artistica di una pittrice che con tenacia e determinazione ha saputo sviluppare una propria personalissima poetica.
Dagli esordi con la prima partecipazione alla Biennale del 1942 con il dipinto “Operaie in riposo “ (opera presente in mostra), alle serie denominate “Seggiole” (anni ’50 – ‘60) e alla costante presenza ai vari Salon de mai negli anni parigini dove Barbarigo conosce Picasso e gli artisti della Nouvelle Ecole de Paris. Nel 1972 il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris le dedica un’importante retrospettiva e nel 1978 Luigi Carluccio la invita alla Biennale di Venezia dove presenta la serie “Persecutori”.
Il decennio 1980/90 è caratterizzato dalle serie “Nature morte”, “Erme”, “Luoghi“ e dai ritratti del presidente francese Francois Mitterrand.
I “V olti” aprono gli anni ’90 e alla Biennale del centenario, nel 1995, Jean Clair dedica a Ida Barbarigo una grande sala del Padiglione centrale. In questa occasione l’artista presenta il ciclo “Sfingi”, a cui fanno seguito “Saturni”, “Desideri di Dioniso” e “Guardando guardando”. Il nuovo secolo si apre con i "Terrestri" che caratterizzano la produzione di Ida Barbarigo fino al 2010, quando prende forma l’ultimo ciclo denominato “Unità nel profondo” posto a chiusura del percorso espositivo.
---
Info
Museo Eremitani
18 aprile 2025 - 13 luglio 2025
tutti i giorni 09:00-19:00
prezzo: incluso nel biglietto di ingresso al Museo Eremitani
The exhibition hosted at the Museo Eremitani in Padua from 18 April to 13 July 2025 is a retrospective dedicated to Ida Cadorin Music in art Ida Barbarigo, the last descendant of a dynasty of painters, sculptors and architects active in Venice since the mid-18th century.
After her classical studies, Ida Barbarigo found in her genetic belonging to the family ‘workshop’ the motivation for her own, ineluctable choice to devote herself entirely to painting. In fact, painting for Ida is an absolute necessity, a vital need that finds its reason for being in art and eludes any classification: ‘I have painted all my life. I have not lived. But at least I made paintings'.
The proposed exhibition itinerary is divided into two main sections: one strictly chronological and the other thematic, which make it possible to document the vast and varied artistic production of a painter who, with tenacity and determination, was able to develop her own highly personal poetics.
---
Info
Eremitani Museum
piazza Eremitani 8
18 April 2025 - 13 July 2025
daily 09:00-19:00
price: included in the entrance ticket to the Museo Eremitani
After her classical studies, Ida Barbarigo found in her genetic belonging to the family ‘workshop’ the motivation for her own, ineluctable choice to devote herself entirely to painting. In fact, painting for Ida is an absolute necessity, a vital need that finds its reason for being in art and eludes any classification: ‘I have painted all my life. I have not lived. But at least I made paintings'.
The proposed exhibition itinerary is divided into two main sections: one strictly chronological and the other thematic, which make it possible to document the vast and varied artistic production of a painter who, with tenacity and determination, was able to develop her own highly personal poetics.
---
Info
Eremitani Museum
piazza Eremitani 8
18 April 2025 - 13 July 2025
daily 09:00-19:00
price: included in the entrance ticket to the Museo Eremitani