Cattedrale di Santa Maria Assunta

Chiese

Descrizione

La cattedrale di Santa Maria Assunta è il duomo di Oristano e la chiesa madre dell'arcidiocesi Arborense. Sorge nel centro storico cittadino, in piazza Duomo. Nell'aprile del 1957 papa Pio XII l'ha elevata alla dignità di basilica minore. La cattedrale di Oristano sorge sul luogo di un insediamento di epoca bizantina, come testimoniano le sepolture, risalenti al VII secolo, rinvenute nella piazza antistante l'edificio. L'esistenza della cattedrale, l'ecclesia sanctae Mariae de Orestano, è documentata dal 1131; le sedici colonne conservate nel cortile del duomo e i capitelli custoditi nel vicino seminario permettono di ipotizzare che il primitivo edificio, in stile romanico, avesse tre navate. Alcuni restauri, commissionati dall'arcivescovo Torgotorio de Muru, vennero effettuati nel 1228, anno in cui maestro Placentinus appose la sua firma sui battenti bronzei del portone ligneo, attualmente conservati nell'aula capitolare. Entro il 1348 venne edificato il transetto con le quattro cappelle in stile gotico italiano. Il grave stato di degrado della cattedrale nella prima metà del XVIII secolo determinò i lavori di ricostruzione che hanno portato all'attuale edificio, risparmiando poco dell'antica fabbrica romanico - gotica. I lavori, voluti dall'arcivescovo Antonio Nin e dal capitolo, iniziarono nel 1729. Vennero inizialmente affidati all'architetto cagliaritano Salvatore Garrucciu e successivamente, dopo la morte di quest'ultimo, a Giovanni Battista Ariety di Alghero. Il tempio venne consacrato nel 1745 ma i lavori terminarono solo nel corso della seconda metà del secolo. Tra il 1830 e il 1837 vennero costruiti i cappelloni semicircolari del transetto secondo il progetto dell'architetto piemontese Giuseppe Cominotti, su commissione dell'arcivescovo Giovanni Maria Bua, mentre al 1912 risalgono le decorazioni pittoriche che ornano le pareti interne della cattedrale. L' arcivescovo Ignazio Sanna dopo nove anni di decisioni nel finire del 2015 decide di compiere i lavori di adeguamento liturgico con il posizionamento della nuova mensa e il nuovo ambone in marmo bianco e rosso di tipo Michelangelo. La dedicazione è avvenuta il 10 gennaio 2016 con la concelebrazione presieduta dall'arcivescovo concelebrata da alcuni vescovi sardi e dal presbiterio arborense. Durante il rito sono posizionate le reliquie di sant'Archelao e santa Giusta.

Inserito da: Tourist Office
Via Duomo, 1
09170 Oristano