Lago di Carezza
Descrizione
Il lago di Carezza (ted. Karersee) è un piccolo lago alpino situato nell'alta Val d'Ega a 1.534 m nel comune di Nova Levante (BZ), a circa 25 km da Bolzano. È incastonato tra fitti boschi di abeti e si trova sotto le pendici del massiccio del Latemar, che si specchia nella sua acqua cristallina.
Il lago è noto per i suoi meravigliosi colori e per questo nella lingua ladina viene chiamato anche "Lec de Ergobando" (o "arcoboàn"), cioè "lago dell'arcobaleno". Il nome del lago deriva, secondo la Guida del Touring Club Italiano, dalle "Caricaceae", famiglia di piante dalle foglie larghe lobate ("carezza" sarebbe l'adattamento italiano del termine dialettale locale che indica queste piante).
Il lago è privo di immissari visibili ed è alimentato da sorgenti sotterranee. La sua estensione e la sua profondità variano a seconda della stagione e delle condizioni meteorologiche: il livello più alto è raggiunto normalmente in tarda primavera con lo scioglimento delle nevi. In tale periodo raggiunge una lunghezza di 287 m ed una larghezza di 137 m, mentre il punto più profondo corrisponde a circa 17 m. L'acqua di supero scorre nel ruscello che sgorga a ovest del lago. Nei mesi successivi, il livello dell'acqua cala, finché verso la fine di ottobre il lago raggiunge il livello dell'acqua più basso, con una profondità di soli 6 m. In inverno il lago di solito gela. La temperatura massima dell'acqua (13 °C) viene registrata nel mese di agosto. Nelle sue acque vive il salmerino alpino. Nei boschi attorno è molto comune il picea abies, abete rosso dalle qualità di abete di risonanza usato nella costruzione di casse armoniche.
Il lago è oggi una delle mete turistiche classiche del Trentino-Alto Adige. Anche nella stagione invernale viene spesso visitato da sommozzatori, che effettuano volentieri le loro riprese subacquee sotto uno spesso strato di ghiaccio e registrano nei documentari i giochi di colori delle acque sotterranee. Il piccolo lago di montagna è celebre soprattutto per le sue placide acque, di colore verde cupo, e per il bel panorama di montagna con il gruppo del Catinaccio e il Latemar sullo sfondo.
È raggiungibile attraverso la strada statale 241 (strada statale della Val d'Ega). La strada, molto trafficata soprattutto d'estate, attraverso il passo di Costalunga, situato nelle immediate vicinanze del lago, porta a Vigo di Fassa, dove si collega con la strada statale 48 delle Dolomiti.
Attorno al lago è percorribile un sentiero attrezzato, ma non è consentito accedere alle sue rive. È particolarmente bello alla sera e al primo mattino, quando il gruppo montuoso del Latemar con il verde della foresta di Carezza si specchia nelle acque cristalline del lago.
Fonte: Wikipedia