Gallerie estensi - Museo lapidario estense
Descrizione
Ubicato nel quadriportico al piano terra del settecentesco Albergo delle Arti, ora Palazzo dei Musei, il Museo lapidario estense, venne istituito nel 1828 da Francesco IV d’Austria-Este. In questa sede vennero riunite le testimonianze di interesse epigrafico e storico-artistico della città e del territorio ducale per costituire il primo Museo cittadino con intenti didattici e di valorizzazione. A tale scopo opere provenienti dalle collezioni estensi catalizzarono altre donazioni ed acquisizioni. Il nucleo più importante del Lapidario Estense è rappresentato dagli imponenti sarcofagi di età imperiale romana trasferiti dal cortile delle Canoniche del Duomo, dove giacevano dalla fine del XVII secolo, e che costituiscono ancora oggi la serie più cospicua di manufatti di tale genere di tutta l’Emilia Romagna. All'importante sezione romana si affiancano senza soluzione di continuità i monumenti della sezione medievale e rinascimentale che documentano il reimpiego dei sarcofagi antichi e le successive riprese ed imitazioni. Quest’ultima sezione documenta le personalità modenesi illustri appartenenti anche alla storia a noi più vicina.