Percorso nato dalla voglia di arrivare in un angolo remoto del Candigliano caratterizzato da una zona in piano (Pian de Sasso) circondata da scoscese colline. Due case abbandonate e un ponte di ferro erano quindi l'obbiettivo di questo percorso ed è stato raggiunto percorrendo tutte strade di terra battuta.
Siamo partiti dalla zona industriale di Mercatello dove abbiamo lasciato il van per salire subito sulla collina seguendo una traccia recuperata in wikoloc. Arrivati al wpt 1 troviamo la strada chiusa da un cancello con un pascolo con un cavallo , ma troviamo anche tracce e eindicazioni di un percorso biancorosso: il raccordo con il sentiero 84 che passa sul crinale. Siamo andati avanti (mi raccomando, richiudere sempre i cancelli dei pascoli!!!!) risalendo la valletta fino al crinale ed in breve arriviamo al sentiero 84 e all'incrocio con il sentiero che scende a Torre Metola e a Pieve dei Graticcioli. Per scendere al guado del Candigliano potremmo passare per la carraia che scende a dx del monte (https://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=8423024) ma preferiamo scendere a sx per fare una strada nuova. Non è difficile da trovare e si scende senza difficoltà fino al primo guado del Candigliano.
Mettiamo piede in Umbria risalendo una tagliata e troviamo la strada che ci permette di recuperare quota e arrivare sopra la Villa (sbagliamo strada e dobbiamo fare un taglionel bosco per andare a recuperarla sul crinale ). Con la strada bianca cambiamo monte e arriviamo sotto le gigantesche pale eoliche che caratterizzano il paesaggio. Ci fermiamo a mangiare un boccone a Ca Morucci per poi scendere verso il mitico ponte di ferro. Il sentiero ben presto scompare ma scendiamo senza troppa difficoltà seguendo tracce di animali fino ad arrivare alla casa e al passaggio del Candigliano sul ponte. Abbiamo fatto una breve esplorazione sul lato marchigiano del Candigliano per verificare che la strada dall'altra parte è stata magniata dal fiume e si passa con difficoltà solo a piedi .( la strada provinciale per Apecchio passa a 300 metri in linea d'aria). Ora dobbiamo solo tornare... e possiamo sceglier ese tornare su a Ca Morucci o provare a attraversare tutto Pian del Sasso, 700 metri di pascoli e boschi abbandonati. Optiamo per la seconda e con pazienza facciamo slalom tra alberi abbattuti e cespugli di rovi fino ad arrivare al secondo guado trovato nell'escursione del 14 marzo.
Da li il rientro su strade carrarie facili (anche se bisogna stare sempre attenti ai bivi... anche li abbiamo risbagliato...troppa sicurezza) ritorniamo sul crinale al wpt 1 e scendiamo per una comoda carraria mantenendo la dx orografica della valle della mattina arrivando in breve ai van.
Percorso di 6 ore con alcuni punti impegnativi ma in gran parte su belle e comode strade carraie e forestali. Bellissimo e selvaggio il paesaggio sul Candigliano.
Fonte: Wikiloc