Palazzo del Doglione
Descrizione
Localizzato sul lato settentrionale della piazza, era in origine una fortificazione (detta "rocca di Mezzo") con le funzioni di casello daziario. Non è un caso, quindi, se il prospetto settentrionale si affaccia su via Mazzini, un tempo principale strada della città e via di collegamento tra Bassano e Vicenza.
Citato già nel 1218, quando Ezzelino il Monaco cedette Marostica a Vicenza, perse importanza in epoca scaligera, ma fu recuperato dai veneziani per diventare sede della cancelleria, del Monte di Pietà e dell'armeria.
Palazzo e torre subirono drastici rifacimenti nella prima metà dell'Ottocento, per essere poi completamente ricostruiti negli anni 1930 perché pericolanti. Dopo aver rappresentato la sede della Banca Popolare di Marostica, in seguito alla fusione con la Banca Popolare dell'Alto Adige ospita una filiale di quest'ultima e la fondazione Banca Popolare di Marostica.
La torre appartiene al Comune e, con i suoi rintocchi, annuncia l'inizio delle sedute consiliari.