Chiesa arcipretale con spoglie di San Valentino

Chiese

Descrizione

L’arcipretale di Santa Giustina a Limana conserva al suo interno due altari lignei del XVII secolo, una tela di Nicolò de Barpi del 1634 e un calice d’argento di scuola romana. Il titolo di Chiesa Arcipretale venne spostato dalla chiesa madre di Santa Barbara, originaria del XII secolo, che fu arcipretale fino al 1905. L’edificio attuale venne completato nel 1905 e consacrato nel 1910. Nel tempo vennero aggiunti gli attuali altari (1930) e venne completato il campanile (1960). Il coro è invece completamente decorato dal ciclo di affreschi del Cortellezzi. Ma la chiesa è soprattutto nota per conservare le spoglie del copatrono San Valentino. Sotto l’altare laterale, detto di Santa Agnese, è posta, in un’urna di vetro, una statua di legno con le spoglie del Santo custodite nel petto e nella testa, mentre brandelli della veste intrisi di sangue sono contenuti in un vasetto tinto di rosso. Sull’altare sono scolpite queste parole: Corpus Santi Valentini Martjris. È stato il papa bellunese Gregorio XVI a regalare i resti del santo all’Arciprete don Luigi Dall’Osta. Esiste a proposito un documento, datato 28 giugno 1842 e recante il sigillo del Cardinale Costantino Patrizi, vicario generale del Papa, che attesta l’autenticità delle reliquie, riesumate dalla catacomba di Santa Agnese in Via Nomentana a Roma. Le reliquie rimasero in un armadio per decenni, fino al loro recupero da parte di don Mario Carlin, grazie alla segnalazione di un parrocchiano. La recente storia di Limana è stata cambiata proprio da questa preziosa scoperta.

Inserito da: Comune di Limana
Piazza Florido Lorenzi
32020 Limana