Teatro Salieri Legnago
Descrizione
Il Teatro Salieri è un teatro a vocazione musicale di Legnago in provincia di Verona. È dedicato al noto compositore Antonio Salieri, nato proprio in questa città. La storia del Teatro Salieri inizia al principio del XX secolo, con la volontà di alcuni cittadini di costruire un teatro nella piccola città di Legnago, adagiata sulle sponde dell'Adige in mezzo alla pianura veronese. Il teatro ha vissuto alterne vicende e la sua costruzione durò parecchi anni. La costruzione della struttura teatrale iniziò a partire dal 1911, secondo il progetto congiunto di Vittorio Bressan e Benvenuto Maggioni, che ricevettero l'incarico da un gruppo di legnaghesi riuniti nella "Società anonima teatrale", sorta proprio con l'intento di creare uno spazio teatrale per la cittadina di Legnago. L'ossatura del nuovo edificio era già impiantata ed ad un buono stato nel 1914, ma, a causa dello scoppio del primo conflitto mondiale nel 1915, i lavori di costruzione subirono una battuta d'arresto. Mancavano ancora infatti da completare alcuni lavori di sistemazione del tetto e della facciata. Soltanto nel 1925 furono ripresi i lavori, ed in gran fretta per poter festeggiare il 1º centenario della morte di Antonio Salieri, il noto musicista legnaghese al quale fu dedicato il teatro, morto appunto nel 1825 a Vienna. Di fronte alle difficoltà economiche che impedivano il completamento dell'edificio, la “Società anonima teatrale” si vide costretta a cedere la struttura al Comune, il quale la adibì a sala cinematografica. L'interno del teatro e la sua facciata furono pensati e disegnati nel 1941 dall'architetto Luigi Piccinato, ma tale progetto non venne portato a termine, anche per la Seconda guerra mondiale in corso. Il teatro venne ultimato solamente dopo il secondo conflitto mondiale. Il teatro Salieri venne finalmente inaugurato il 15 settembre 1956 e per oltre trent'anni il suo calendario è sempre stato ricco di rappresentazioni teatrali, oltre ad essere usato anche come sala cinematografica. L'edificio venne chiuso nel 1989 per poter permettere la realizzazione di alcuni lavori di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria al fine di adeguarlo alle norme di legge. Luciano Cenna, l'architetto veronese a cui è stato affidato questo lavoro, ha preferito operare attraverso un restauro conservativo recuperando tutti gli elementi preesistenti, soprattutto negli elementi decorativi delle colonnine e lesene dell'atrio e del ridotto. In seguito a questi lavori, il teatro è stato nuovamente inaugurato il 13 febbraio 1999. L'Amministrazione comunale, in concomitanza con la riapertura, ha operato la scelta di promuovere la costituzione della Fondazione di partecipazione, anch'essa intitolata al compositore di casa, avendo individuato nella stessa lo strumento più adatto alla gestione del Teatro Salieri, dopo il lungo restauro, con l'ottica in particolare di valorizzare e riscoprire con più forza la figura di Antonio Salieri, compositore di assoluto rilievo nella cultura europea tra il XVIII e il XIX secolo, il musicista di maggior successo alla corte di Vienna e nei più importanti Paesi europei.