Museo delle arti, dei mestieri e della civiltà contadina
Musei
Descrizione
Il Museo, aperto dal 2003, espone raccolte private latronichesi acquistate dal Comune, grazie ad un finanziamento dell’Istituto Banco di Napoli - Fondazione. L’allestimento è tematico ed è suddiviso in otto sezioni diverse: Ciclo del grano; Ciclo dell’uva; L’abbigliamento; Il falegname; Il fabbro; Il calzolaio; L’abitazione (La cucina; La camera da letto); Trasporti e viabilità. Il Museo si distingue per l’attenzione che dedica all’esposizione degli attrezzi del lavoro contadino e di quello degli artigiani di supporto all’agricoltura; sono documentate anche le attività del maniscalco e dello stagnino. Espone, inoltre, oggetti d’uso domestico. Ogni oggetto esposto è contrassegnato da un numero di inventario.
La maggior parte degli oggetti provengono dal territorio Latronichese e il restante dal Lagonegrese, Senisese ed altri da fuori regione, in particolare dalla Campania.
Il Museo dispone di un sistema informatizzato di inventariazione-catalogazione dei propri oggetti con oltre 800 schede catalografiche corredate di immagini digitalizzate, del sito Internet dedicato, di un CD-rom sulla collezione e di ulteriore materiale informativo.
La maggior parte degli oggetti provengono dal territorio Latronichese e il restante dal Lagonegrese, Senisese ed altri da fuori regione, in particolare dalla Campania.
Il Museo dispone di un sistema informatizzato di inventariazione-catalogazione dei propri oggetti con oltre 800 schede catalografiche corredate di immagini digitalizzate, del sito Internet dedicato, di un CD-rom sulla collezione e di ulteriore materiale informativo.