Chiostro dei canonici di San Lorenzo
Descrizione
Il chiostro dei Canonici di San Lorenzo edificato tra la Cattedrale, il Palazzetto Criminale e Palazzo Ducale tra il 1176 ed il 1184 sulle preesistenze di un piantico palazzo vescovile. La costruzione del XII sec., sorta in sostituzione di un primo chiostro eretto in prossimità del portale di S. Giovanni e caratterizzata da due piani di archi su colonnine binate, si trasforma nell'attuale struttura subendo rimaneggiamenti gia partire dal XIII sec.. Di questo periodo è la decorazione dei solai lignei mentre al XIV sec. vengono ascritte le pitture parietali delle sale al primo piano (Sala delle Specchiature marmoree, Ciclo dei mesi). A metà del 600 la struttura è sopraelevata di due piani e i loggiati romanici sono sostituiti per due lati da ampie arcate sorrette da pilastri; nel '700 si interviene con gli affreschi del loggiato superiore che celebrano i "Fasti del Capitolo". Abbandonato dai canonici dalla seconda metà dell'800 fino alla seconda guerra mondiale è utilizzato ad abitazione; nel 1958 le condizioni precarie del manufatto costringono alla demolizione dei due piani di sopraelevazione del XVII sec. e soltanto nel 1985 inizia il recupero dell'intero complesso con un attento restauro conservativo delle diverse componenti e fasi edilizie che ne permette la fruizione e la destinazione a Museo Diocesano. Memoria storica delle tappe più significative della Chiesa genovese, ad oggi fa parte a pieno titolo del polo monumentale e museale che comprende anche la Cattedrale di San Lorenzo ed il Museo del Tesoro.