Chiesa SS. Annunziata di Portoria o S. Caterina da Genova

Chiese

Descrizione

Il complesso dell'Annunziata di Portoria eretto dai Minori Osservanti nel 1488 su un edificio iniziato nel 1422 e adiacente all'Ospedale di Pammatone; dell'originaria struttura gotica rimangono solo parte degli affreschi del chiostro, attribuiti al pavese Lorenzo Fasolo mentre del 1521 il doppio portale della facciata di P. A. Piuma, completato nel '700 da un frontone barocco di Casaregis e da un rilievo a stucco coll'Annunciazione di Schiaffino. Nel 1538 parte del convento demolito per i lavori alle nuove mura ed risistemato nel 1556 su richiesta dei Protettori dell'Ospedale; per tutto il '500 importanti famiglie genovesi chiamano i migliori artisti a decorarne le cappelle, Battista Grimaldi commissiona gli affreschi della volta absidale e del presbiterio a G. B. Castello e poi a Luca Cambiaso, incaricato di decorare la cappella dei Re Magi mentre gli affreschi e le tele delle altre cappelle sono affidati ad artisti locali come i fratelli Semino e Calvi. La tomba di Caterina Fieschi Adorno, una nobile che si dedicata ad accudire i malati del Pammatone, collocata nel 1593 nella tribuna sovrastante l'ingresso principale e nel 1737 diventa un vero e proprio mausoleo, opera di Schiaffino, che torna ad occupare la navata destra della chiesa dalla 2° guerra mondiale. Dal 1977 il convento sede del Museo dei Beni Culturali Cappuccini e la cappella sacello, ampliata e collegata nel 1772 da un ampio scalone alla piazzetta antistante, dal 2004 utilizzata come sala polivalente per mostre, convegni e concerti.

Inserito da: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Viale IV Novembre, 5
16121 Genova