Chiesa Parrocchiale di Stoccareddo

Chiese

Descrizione

Proprio nel centro di Stoccareddo troviamo la Chiesa Parrocchiale costruita per la prima volta nel 1669, grazie ad un’istanza scritta e controfirmata dal notaio Nicolò Fincati che permise alla popolazione di iniziare i lavori e nel 1671 venne benedetta. Questa Chiesa con un unico altare, fu sostituita da una nuova con tre altari, benedetta il 25 febbraio 1906,ma ebbe breve vita. Distrutta assieme a tutto il paese nella grande guerra, venne infine ricostruita assieme al campanile, così come la vediamo oggi, su progetto dell’architetto Vincenzo Bonato, in posizione leggermente diversa. La ricostruzione, iniziata subito dopo la guerra, termina nel 1923. Immediatamente ci si rende conto del grande valore architettonico della costruzione, tanto che viene presto considerata “monumento di interesse nazionale” dalla Soprintendenza dei Beni Culturali dell’epoca.

Ancora oggi la Chiesa di San Giovanni Battista Decollato di Stoccareddo resta unica nel Veneto , soprattutto per l’originale soluzione architettonica delle ardite capriate ogivali, che le hanno fatto guadagnare la definizione di edificio di stile “gotico alpino”.

Nel 1952 la Chiesa venne eretta a Parrocchiale di Stoccareddo e Zeibena, con territorio distaccato dalla Parrocchia di Gallio.

All’interno si possono ammirare quattro altari in marmo locale, ed una pala, posta dietro l’Altare Maggiore, raffigurante il Battista che sta per essere decollato e una via Crucis su tela formata da immagini del volto di Cristo, elegantemente incorniciate.

L’esterno la facciata presenta un affresco raffigurante la consegna ad Erodiade della testa del Battista poggiata sopra un piatto.  Nel 1956 fu sostituita con lamiere zincate la copertura del tetto in eternit, come tutti i tetti delle case ricostruite tra il 1919 e il 1922 nei paesi dell’Altopiano. Nel 2002 venne fatta una ristrutturazione generale interna ed esterna ultimata solo nell’agosto del 2003.




Right in the center of Stoccareddo we find the parish Church built for the first time in 1669, thanks to a written and counter-signed statement by the notary Nicolò Fincati who allowed the building. This Church, which was blessed in 1671, was replaced by a new one with three altars on February 1906, but had a short life. Destroyed along with the whole town during the Great War, it was finally rebuilt with the bell tower, as we see it today, on a project by the architect Vincenzo Bonato, in a slightly different position. The reconstruction, which began immediately after the war, ended in 1923. Due to the great architectural value of the building, the Church is soon defined a "monument of national interest" by the Superintendence of Cultural Heritage of the time.
Still today, the Church of St John the Baptist of Stoccaredda is considered unique in the Veneto, especially for the original architectural solution of the oval trusses, which made it earn the definition of a building of "alpine Gothic" style.
In 1952 the Church was elected Parish of Stoccareddo and Zeibena, whose territory is detached from the Parish of Gallio.
Inside you can admire four altars made of local marble, and an altarpiece depicting the Baptist who is about to be beheaded, and a Via Crucis (stations of the Cross) on canvas made of different images of Christ's face, elegantly framed.
The exterior facade shows a fresco depicting the delivery to Herodiade of the Baptist's head resting on a plate. A complete internal and external restoration was completed in August 2003.

Inserito da: Comune di Gallio
Stoccareddo Piazza San Giovanni Battista
36032 Gallio