Sentiero tenente Berry

Montani
13,5 Km
Distanza andata e ritorno
240 min
Durata andata e ritorno
1050 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Intermedia

Descrizione

Partenza da loc Sonego (Briglie). Si prende a destra la Strada del Santo. Dopo pochi metri si evita, a sinistra, il sentiero della "direttissima" e, appena più avanti, sempre a sinistra, si trova la segnaletica del sent.(981A) delle "Terre Nere". Si guadagna rapidamente il bosco, con tratti di salita e di falsopiano, si scavalca un cavo metallico in disuso e poi più avanti un grosso tronco abbattuto fino ad arrivare, con l'ultimo tratto in discesa, alla confluenza con la Strada del Santo. Si fanno circa 200 mt di strada asfaltata e poi, a sinistra, si incontra la deviazione per il sentiero del Tenente Berry. Il sentiero riprende subito a salire tra i faggi fino a trovare un pianoro erboso con malghe abbandonate dal quale, ben visibile, si trova a destra la deviazione (da questo punto comune al Sentiero della Pace) del sentiero Berry che, tra prati e lame, arriva sino alla confluenza della strada asfaltata che porta al Monte Pizzoch. Percorsi 5/600 metri di strada si arriva quindi al Rifugio Città di Vittorio Veneto (m.1547). Da qui si può continuare verso il versante nord, discendendo per l'Agnellezza oppure si prende la discesa per la direttissima che parte giusto davanti al Rifugio scendendo con ripidi tornantini fino alla confluenza del sentiero (981) detto "il sentiero del Bracconiere" in loc Le Faghere (fontana raramente con acqua). A questo punto si può continuare a scendere per la direttissima oppure, volendo variare ed allungare l'escursione, si prende la destra per arrivare a zona prativa che ospita un piccolo ricovero denominato "la tana del Lupo". Da qui, si scende a sinistra per i prati dell'Agnellezza sino ad arrivare alla grotta della Madonna dell'Agnellezza. Subito sotto c'è una traccia a sinistra dalla quale si arriva più rapidamente al posto di partenza mentre, tenendo la traccia a destra che porta in Val Scura (Maren) dopo poche centinaia di metri si trova una deviazione a sinistra (non segnalata) che con un percorso più lungo, ci porta ad una strada sterrata (proveniente da S. Augusta/Cave Italcementi). Si devia a sinistra pervenendo dopo qualche chilometro alla località di partenza. 

Inserito da: ViviDolomiti Edizioni
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