Museo di Casa Romei
Descrizione
Casa Romei fu costruita dal mercante Giovanni Romei verso la metà del XV secolo, ingrandita in occasione delle nozze con Polissena d'Este. I due cortili tardogotici, le decorazioni fiorite correnti lungo le pareti dei loggiati del piano nobile, gli affreschi della Sala della Sibille e dei Profeti, lo "Studiolo" e le Tramezze dipinte tardo-quattrocentesche dell'appartamento di Giovanni Romei costituiscono un corpus artistico unico a Ferrara. Le Sale al primo piano sono state ornate nel corso del XVI secolo con decorazioni a grottesche. Il Salone d'Onore reca gli emblemi di Ippolito II d'Este, quando la casa faceva parte del complesso conventuale del Corpus Domini. Dopo la soppressione del convento fu acquisita al demanio dello Stato nel 1898. Dopo un periodo di abbandono e di restauri consistenti, Casa Romei divenne museo nel 1953, accogliendo le raccolte di affreschi staccati da varie chiese soppresse a Ferrara come Sant'Andrea e Santa Caterina Martire, ed ancora statue e lapidi ed altre decorazioni architettoniche provenienti da edifici cittadini.