Cosa c'è nel rapporto draghi. Un futuro per l'Europa.

Francesco Giavazzi insegna economia politica all’Università Bocconi di Milano ed è stato per quasi due decenni visiting professor al MIT di Boston. Ha iniziato la sua carriera accademica nelle università di Padova e di Venezia.

È uno degli editorialisti storici del Corriere della Sera, con cui collabora dal 1995. Fra il 1992 e il 1994 è stato dirigente generale del ministero dell’Economia, dove con Mario Draghi ha avviato le privatizzazioni. Fra i suoi libri: Lobby d’Italia (2005), con Alberto Alesina, Goodbye Europa (2006), Il liberismo è di sinistra (2007), La crisi. Può la politica salvare il mondo? (2008), e con Giorgio Barbieri Corruzione a norma di legge (2014) e I signori del tempo perso (2017). Nel 2021 viene nominato consigliere economico del Governo Draghi.

«Per chiudere vorrei dirvi una cosa: se non si fanno queste riforme, se non si interviene seguendo questa direzione, l’Europa è finita. Lo ripeto: è finita. Ve lo dico perché questo è il mio incubo più frequente». A dispetto dei toni abitualmente misurati utilizzati nei discorsi ufficiali, è con questa frase diretta e cruda che Mario Draghi ha accompagnato la presentazione al Parlamento europeo del suo Rapporto “Il futuro della competitività europea”, il 17 settembre 2024.

L’incarico di predisporre il rapporto è stato conferito a Draghi dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen un anno prima. Von der Leyen si è rifatta alle raccomandazioni del Rapporto quando ha scritto i mandati dei nuovi commissari europei.

Il rapporto Draghi è articolato in due parti: la prima espone in sei capitoli la strategia di competitività per l’Europa nel suo complesso; la seconda, in due sezioni dedicate rispettivamente a determinate politiche settoriali (dieci capitoli) e orizzontali (cinque capitoli) dell’UE, contiene un’analisi approfondita di ciascuna di esse, indicando gli obiettivi da raggiungere e proponendo le iniziative da adottare.

Quali sono questi obiettivi? E i rischi che corriamo? Francesco Giavazzi, che del rapporto è stato uno degli autori principali, ripercorre dati, analisi e indicazioni strategiche che sono state offerte ai decisori e ai paesi dell’Unione Europea.

Ingresso libero fino esaurimento posti.