Parco archeologico e Antiquarium di Castelseprio

Siti archeologici

Descrizione

II Parco archeologico di Castel Seprio è stato costituito alla fine degli anni cinquanta, dopo la rivalutazione della chiesetta di S. Maria foris portas nel 1944, e a seguito dei risultati ottenuti attraverso il disboscamento dell'area delle chiese del castrum nonché dei numerosi saggi di scavo effettuati. Si conservano i resti del castrum e del borgo dell’antica Sibrium, con notevoli testimonianze religiose di età paleocristiana, longobarda e medioevale. Il sito conobbe frequentazioni dalla tarda età del Bronzo e dalla prima età del Ferro, ma divenne importante come centro difensivo nella tarda età imperiale per la sua posizione: consentiva infatti il controllo della strada proveniente dal Canton Ticino, quella percorsa dai popoli d’Oltralpe per occupare la fertile pianura dell’Italia del Nord. Divenuto castrum, in epoca tardoromana, fu centro di una certa rilevanza in età longobarda e carolingia. Venne poi raso al suolo nel 1238. All'interno del parco è presente l'Antiquarium, piccolo edificio con corte conosciuto come monastero di S. Giovanni, conserva resti della sua chiesa con affreschi di età rinascimentale. Sembra potersi datare in alcune sue parti al 1300.
Inserito da: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Via Castelvecchio , 1513
21050 Castelseprio