Strappo alla regola
Teatrali
Descrizione
Si torna a teatro con Strappo alla regola messa in scena da Maria Amelia Monti.
Con un'originale fusione tra Teatro e Cinema e una comicità dal ritmo travolgente, la nuova commedia di Edoardo Erba ci trasporta in un mondo sospeso tra realtà e fantasia. Con leggerezza, affronta alcuni dei nostri peggiori incubi, toccando corde profonde del cuore.
La storia si apre in un cinema, dove viene proiettato un film dell'orrore. Orietta, un personaggio secondario del film, riesce a sfuggire al misterioso assassino che la insegue, ma lo fa in modo sorpredente: attraversa uno strappo nello schermo e si ritrova nella sala vuota. Qui incontra Moira, la maschera del cinema, che inizialmente crede di stare impazzendo. Ma Orietta è reale e implora il suo aiuto.
Spaventata dall'idea di perdere il lavoro, Moira cerca di convicerla a tornare nel film per seguire il destino scritto per lei: essere uccisa. Orietta però si ribella e decide di riscrivere la propria storia. Nel frattempo, mentre sullo schermo i personaggi del film sono in confusione, Moira si confida con Orietta, rivelando di essere intrappolata in una relazione tossica. Orietta la sprona a trovare il coraggio di liberarsi, proprio come lei ha fatto. Alla fine, sarà Orietta a dare a Moira la forza di uscire dalla sua personale storia dell'orrore, trasformando una vicenda surreale in un toccante percorso di rinascita.
It's back to the theatre with Strappo alla regola staged by Maria Amelia Monti.
With an original fusion of theatre and cinema and an overwhelmingly rhythmic comedy, Edoardo Erba's new play transports us into a world suspended between reality and fantasy. With lightness, it tackles some of our worst nightmares, touching deep chords of the heart. The story opens in a cinema, where a horror film is being shown. Orietta, a secondary character in the film, manages to escape the mysterious murderer who is chasing her, but does so in a surprising way: she crosses a tear in the screen and finds herself in the empty auditorium. Here she meets Moira, the mask of the cinema, who initially thinks she is going mad. But Orietta is real and begs for her help. Frightened by the idea of losing her job, Moira tries to convince her to return to the film and follow the destiny written for her: to be killed. Orietta, however, rebels and decides to rewrite her own story. Meanwhile, while on screen the film's characters are in confusion, Moira confides in Orietta, revealing that she is trapped in a toxic relationship.
Orietta urges her to find the courage to break free, just as she did. In the end, it will be Orietta who gives Moira the strength to come out of her personal horror story, transforming a surreal affair into a touching journey of rebirth.
