Ecomuseo del carbonaio

Il museo, che fa parte dell'itinerario del bosco dell'Ecomuseo del Casentino, documenta il mestiere del carbonaio, una delle attività più rappresentative dello stretto legame che per secoli ha legato l'uomo al bosco e alle sue risorse, anche nel Casentino. Il percorso di visita si articola in tre sezioni. Ne fa parte anche la sala polivalente dedicata alla proiezione di audiovisivi, a laboratorio didattico e spazio per degustazioni alla riscoperta degli antichi sapori. All'interno dei locali del museo, e in complementarietà con esso, è stata realizzata la Banca della Memoria di Porto Franco G. Baldini, dove, attreverso le moderne tecnologie digitali, sono raccolte documentazioni riferite alla cultura materiale, alle pratiche silvo-pastorali e alle tradizioni popolari dell'area. Essa è concepita come momento di consultazione decentrato dell'archivio di audiovisivi conservato presso il Centro Riserse Educative e Didattiche dell' Unione dei Comuni Montani del Casentino. L'itinerario di visita prosegue nella vicina area verde dove si trova il Villaggio del carbonaio dove sono state ricostruite le capanne e una carbonaia oltre ad estendersi alla visita del paese, delle piazze ancora utilizzate per la cottura della legna, dell'imposto del carbone, ai mulini ad acqua, ecc.