Fodom

Mountain Bike
53 Km
Distanza andata e ritorno
330 min
Durata andata e ritorno
2080 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Difficile

Descrizione

Al cospetto delle Dolomiti più belle, questo itinerario offre panorami spettacolari pur restando a quote non eccessivamente elevate: si tratta di un articolato percorso attorno a Livinallongo del Col di Lana, in ladino Fodom, attraverso innumerevoli sentieri e single track.

La prima lunga e regolare salita termina a Malga Laste, da dove si scende nella Valle di Davedino affrontando il sentiero storico del Col da Daut: ristrutturato di recente, conduce alla vetta del colle omonimo sulla quale sorgono i ruderi delle postazioni militari italiane della Prima Guerra Mondiale.

A Digonera inizia la seconda ascesa del tour, prima a fianco del Cordevole e poi verso il Pralongià: quasi interamente asfaltata, va abbandonata in località Corte dove un divertente e tecnico single track scende verso Livinnalongo.

La terza salita è sicuramente la più dura: ripida e asfaltata fino ad Agai, prosegue poi più agevole su fondo sterrato tornando impegnativa nel finale, dove le pendenze si impennano nuovamente obbligando a procedere a piedi per circa quindici minuti.

Raggiunto in discesa il Castello di Andraz ha inizio la Strada della Vena, antica via di comunicazione tra le miniere di ferro della Valparola e Selva di Cadore: dapprima agevole, il sentiero diventa successivamente stretto, tecnico e impegnativo, in contropendenza e costellato di radici e pietre affioranti. Qualche passaggio a piedi sarà inoltre necessario per evitare alcuni alberi o tratti franati.

Il sentiero si fa poi più largo e agevole, proseguendo in leggera salita per circa due chilometri e innestandosi su una carrareccia che diventa single track: la pendenza non è mai eccessiva e il fondo in condizioni ottimali garantisce velocità elevatissime, alternando passaggi su roccia, sottobosco e prato, prima di tornare a salire con decisione per un ultimo ripido chilometro. Dal culmine, la picchiata prosegue ancora più divertente e adrenalinica, attraversando Colle Santa Lucia e arrivando a Caprile con dei passaggi più tecnici ma mai troppo impegnativi.


Fonte: Themtbbiker.com

Inserito da: Tourist Office
Caprile