Rocca Calascio

Castelli
  • 0862930132
  • sito web
  • Lun 11.00 - 19.00
    Mar 11.00 - 19.00
    Mer 11.00 - 19.00
    Gio 11.00 - 19.00
    Ven 11.00 - 19.00
    Sab 11.00 - 19.00
    Dom 11.00 - 19.00

Descrizione

Rocca Calascio è una rocca situata in Abruzzo, in provincia di L'Aquila nel territorio del comune di Calascio, all'interno del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a un'altitudine di 1.460 metri s.l.m.  È conosciuta per la presenza della rocca, una delle più elevate d'Italia, e dell'antico borgo medioevale sottostante, oggi disabitato.

Dalla rocca si ha una delle vedute più suggestive d'Abruzzo con vista dei principali gruppi montuosi dell'Appennino abruzzese, dal Gran Sasso a nord (Corno Grande, Pizzo Cefalone, Monte Prena, Monte Camicia, Monte Bolza, Monte Ruzza), al Velino-Sirente, alla Maiella, ai Monti Marsicani, la sottostante Valle del Tirino, l'Altopiano di Navelli e in lontananza la Conca Peligna.

LA STORIA

La fondazione della rocca si fa risalire all'anno 1000 anche se il primo documento storico che ne attesta la presenza è datato 1380. La struttura originaria era costituita da un torrione isolato di forma quadrangolare a pietre già squadrate e aveva funzione di torre d'avvistamento.

Nel XIV secolo è possedimento di Leonello Acclozamora della baronia di Carapelle. Successivamente, verso la fine del XV secolo, venne concesso da re Ferdinando ad Antonio Todeschini della famiglia Piccolomini che rafforzò la fortificazione dotandola di una cerchia muraria in ciottolame e quattro torri di forma cilindrica a uso militare. Durante questo periodo la rocca vide crescere il proprio peso economico, poiché posta a controllo dei capi di pecore coinvolti nella transumanza sulla direttrice del regio tratturo per Foggia, e ai suoi piedi si sviluppò un piccolo borgo, a sua volta cinto da mura.

Nel 1579 la famiglia Medici acquistò per 106.000 ducati la rocca e il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio al fine di estendere i propri possedimenti per sfruttare il commercio della lana. Nel 1703 venne devastata da un violento terremoto in seguito al quale l'area più alta del borgo venne abbandonata e buona parte della popolazione si trasferì nel vicino paese di Calascio, la cui nascita è collegata alla distruzione della rocca.

Nel XX secolo anche le ultime famiglie rimaste abbandonarono il borgo e la rocca rimase disabitata. Sul finire del secolo però, anche sull'onda del successo derivato dall'ambientazione di alcuni film (su tutti Lady Hawke del 1985), alcune abitazioni sono state recuperate e altre sono state convertite a strutture ricettive; il castello, inoltre, ha subito un'importante operazione di restauro e consolidamento ed è oggi una delle principali attrazioni turistiche della zona, grazie al lavoro di due coniugi e della loro famiglia che hanno aperto un albergo diffuso poco sotto il castello.

Nel 2016, su una delle pareti del castello è stata apposta una targa recante il nome di Lorenzo Di Cola, cittadino onorario di Rocca Calascio.


Fonte: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Località Rocca Calascio
67020 Calascio