Museo archeologico nazionale di Cagliari
Musei
Descrizione
<p>Il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, arroccato nella parte più alta della città nel quartiere medievale di Castello, fa parte del complesso museale della Cittadella dei Musei Giovanni Lilliu, fino a metà Ottocento Regio Arsenale. Negli anni Sessanta del secolo scorso, con il progetto degli architetti Libero Cecchini e Pietro Gazzola, il complesso è diventato la Cittadella dei Musei e, nel suo ambito, il Museo Archeologico svolge un ruolo di primo piano, meta obbligata per migliaia di turisti.
E’ la più importante e prestigiosa sede espositiva di antichità della Sardegna, punto di riferimento del territorio, con i suoi oltre 4000 oggetti che raccontano una storia lunga quasi 7.000 anni dalla Preistoria all’Alto Medioevo.</p>
<p>La struttura si dispone intorno a un cavedio e, per lo sviluppo di quattro piani, consente, attraverso ampie vetrate e ballatoi, una ottima panoramica sulla città di cui la Cittadella costituisce il punto più elevato; all’esterno della struttura vi sono ampi camminamenti e spazi verdi destinati alla sosta. </p>
La collezione si dispone su quattro livelli:
-piano terra con un percorso di tipo cronologico didattico; recentemente, nell’ambito del progetto di accessibilità Museo Liquido, è stato riallestito con la sistemazione di nuovi pannelli esplicativi, di un percorso tattile e di apparecchiature digitali, tavolo touch, monitor di piano, video con contenuti nella Lingua dei Segni (LIS).
-primo piano con un percorso di tipo topografico; la città di Cagliari e la sua provincia.
-piano intermedio dedicato ad uno spazio per la didattica provvisto di una lavagna multimediale (LIM) e di un angolo dedicato alle attrezzature per la riproduzione in 3D dei reperti.
-secondo piano con un percorso di tipo topografico relativo ai più importanti siti archeologici della Sardegna meridionale (Nora, Bithia, Sulkì, Monte Sirai).
-terzo piano destinato a mostre temporanee che attualmente ospita l'esposizione del contesto statuario rinvenuto a Mont'e Prama (Cabras-OR).
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E’ la più importante e prestigiosa sede espositiva di antichità della Sardegna, punto di riferimento del territorio, con i suoi oltre 4000 oggetti che raccontano una storia lunga quasi 7.000 anni dalla Preistoria all’Alto Medioevo.</p>
<p>La struttura si dispone intorno a un cavedio e, per lo sviluppo di quattro piani, consente, attraverso ampie vetrate e ballatoi, una ottima panoramica sulla città di cui la Cittadella costituisce il punto più elevato; all’esterno della struttura vi sono ampi camminamenti e spazi verdi destinati alla sosta. </p>
La collezione si dispone su quattro livelli:
-piano terra con un percorso di tipo cronologico didattico; recentemente, nell’ambito del progetto di accessibilità Museo Liquido, è stato riallestito con la sistemazione di nuovi pannelli esplicativi, di un percorso tattile e di apparecchiature digitali, tavolo touch, monitor di piano, video con contenuti nella Lingua dei Segni (LIS).
-primo piano con un percorso di tipo topografico; la città di Cagliari e la sua provincia.
-piano intermedio dedicato ad uno spazio per la didattica provvisto di una lavagna multimediale (LIM) e di un angolo dedicato alle attrezzature per la riproduzione in 3D dei reperti.
-secondo piano con un percorso di tipo topografico relativo ai più importanti siti archeologici della Sardegna meridionale (Nora, Bithia, Sulkì, Monte Sirai).
-terzo piano destinato a mostre temporanee che attualmente ospita l'esposizione del contesto statuario rinvenuto a Mont'e Prama (Cabras-OR).
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