Vivaio Letterario - Dalia mangia le more
- (+39)3483045055
- laserra@rossodolomiti.it
- 13/10/2024
Descrizione
"Cammina cammina è la formula narrativa con cui fiabe e favole ci indicano che qualcuno, anche se spesso ancora non lo sa, sta per compiere un’impresa.
A me piace camminare, soprattutto senza nessuno e dove non c’è anima umana. Non perché non mi piacciano le persone, le persone a dire il vero mi piacciono molto. Ma resta il fatto che mi piace camminare da sola perché non mi sembra ci sia niente di più simile allo scrivere del camminare. Me lo dice la voce (è la mia, in effetti) a cui sento descrivere i sassi e le condizioni di luce, l’asfalto spaccato dai fili d’erba e le carcasse animali ai lati dei guardrail, i sanpietrini e i vetri opachi dei palazzi su cui mani anonime hanno tracciato cuori e volgarità. I personaggi che abitano i miei romanzi camminano spesso.
Anche Dalia, l’ultima inquilina delle mie pagine, cammina spesso, cammina più di quanto faccia altre cose. A volte si ferma a mettere in bocca more e fiori. Poi riparte. Copre tragitti brevissimi (cammina dalla sua casa d’infanzia a quella della maestra Fioranna, cammina dalla sua casa di giovane donna a quella di un macellaio di nome Biagio) oppure molto lunghi (cammina con i piedi da una valle riarsa dal sole a una foresta punteggiata di pozzi, cammina con il pensiero dalla foresta a una megalopoli che porta il nome di un Santo). Non sta mai ferma mentre avanza nella vegetazione che si accumula dentro e fuori di lei.
Cammina cammina e lo fa sempre sul limitare di un abisso. Col pestare dei suoi piedi svolge una storia di incontri che salvano e che dannano, capisce che l’abisso va raccontato e irriso. Con lei o senza di lei, ci invita a continuare a camminare." Ginevra Lamberti
Saremo sapientemente accolti da Chiara Alpago Novello dalle 9:30 per la prima colazione con caffè, tè, tutte le cose buone che servono a cominciare bene la giornata, poi tutti sdraiati a guardare le nuvole e ascoltare grandi storie; ore 12.30 pranzo leggero, saluti e brindisi.