La passeggiata di Sant'Osvaldo s'innalza di un centinaio di metri sulla città con un percorso dapprima in lieve salita, addolcita da una serie di serpentine, e poi quasi pianeggiante, offrendo una magnifica vista sulla città e sui monti che la circondano.
La passeggiata collega Sant'Antonio con Santa Maddalena, la caratteristica collina sulla quale si coltivano le uve con le quali si produce l'omonimo vino autoctono. Sullo sfondo si scorge il massiccio dolomitico del Rosengarten, immagine iconografica della città.
Da piazza Walther (262 m) si percorre via dei Portici e via Museo. Prima del ponte si gira a destra sulla passeggiata Lungo Talvera. Al suo termine si svolta ancora a destra, per salire all’inizio della passeggiata di sant’Osvaldo (cancello, indicazione). Salendo a comodi tornanti si toccano due strane guglie scure (400 m); proseguendo poi sempre in piano (panchine nei punti panoramici) si giunge al termine della passeggiata, all’albergo Eberle (ore 1.30). Per tornare si scende a Santa Magdalena (375 m) e sull’asfalto in mezz’ora alla strada del Brennero, e di là sull’autobus n. 1 per il centro.