Passeggiata del Guncina

Naturalistici
2,8 Km
Distanza andata e ritorno
90 min
Durata andata e ritorno
200 m
Dislivello positivo
Difficoltà
Intermedia

Descrizione

La passeggiata del Guncina s'innalza di un centinaio di metri sulla città con un percorso dapprima in lieve salita, addolcita da una serie di serpentine, e poi quasi pianeggiante, offrendo una magnifica vista sulla città e sui monti che la circondano.

La passeggiata, dedicata al suo fondatore - l'arciduca Enrico d'Asburgo - si snoda invece sulle pendici che dal quartiere Gries (fino al 1925 Comune a sé stante e nota località di cura e di soggiorno dell'impero asburgico) portano a San Genesio. Il percorso, che si distende tra piante sempreverdi, magnolie, fichi d'India, cipressi e cedri, permette di raggiungere Castel Guncina. Ogni pianta che s'incontra è etichettata con il suo nome in italiano, tedesco e con quello scientifico. La passeggiata è in lieve pendenza e per questo, lungo il tragitto, sono state poste numerose panchine sulle quali poter riposare, godendo di un suggestivo panorama sulla città e sui gruppi dolomitici che si innalzano a est. Una volta raggiunto Castel Guncina, per tornare in città si può imboccare la camminata del rio Fago, che giunge sul Lungo Talvera e quindi nel centro di Bolzano.

In occasione del 120° anniversario dell'inaugurazione del primo tratto della passeggiata del Guncina, dedicata all'Arciduca Enrico d'Asburgo, la Giardineria Comunale della Città di Bolzano e l'Azienda di Soggiorno invitano a un'attenta osservazione della flora mediterranea che, eccezionalmente a queste latitudini, ha trovato condizioni ambientali particolarmente favorevoli.

Itinerario: a monte dell’antica chiesa e della scuola (260 m) inizia la passeggiata, che sale a serpentine all’ex hotel Germania. Si continua a tornanti e tratti pianeggianti fino in vista della strada per Jenesien-San Genesio. Ivi si gira a sinistra, oltrepassando una casa e proseguendo per pochi minuti sull’asfalto verso ovest, per poi svoltare ancora a sinistra e giungere al Föhrnerhof (505 m; posto di ristoro non sempre aperto); ore 1.30. Si torna sullo stesso percorso, oppure sulla vetusta via acciottolata, che scende assai ripida al punto di partenza (45 minuti dal Föhrnerhof).

Inserito da: Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano
Bolzano