Santuario di Santa Maria della Vita
Descrizione
Il santuario di Santa Maria della Vita si trova in via Clavature 10, nel centro storico di Bologna, a pochi passi da piazza Maggiore.
Di antica fondazione, venne ricostruito nel 1687-1690 da Giovanni Battista Bergonzoni, che impostò la pianta centrale ellittica, dotata un secolo dopo di cupola di Giuseppe Tubertini (1787). La facciata risale al 1905.
La chiesa è soprattutto nota per conservare il gruppo fittile del Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell'Arca, capolavoro della scultura quattrocentesca di ineguagliata forza drammatica. Esso, composto da sei figure a grandezza naturale più il Cristo giacente, risale al 1463 e si trova nella cappella a destra dell'altare maggiore.
A lato dell'altare, in "cornu Epistolae" si trova il bellissimo organo costruito da Giuseppe Guermandi e restaurato dai F.lli Ruffatti.
Nell'annesso oratorio, detto "dei battuti", opera di Floriano Ambrosini (1617), si trovano una Madonna col Bambino e santi sull'altare (del Nosadella, 1550 circa) e un Transito della Madonna, gruppo di quattordici statue in terracotta di Alfonso Lombardi (1522). Nelle nicchie alle pareti statue di Alessandro Algardi (San Procolo, San Petronio) e di Giulio Cesare Conventi (San Francesco, San Domenico).
Annesso all'oratorio e alla chiesa si trova un piccolo museo di arte sacra.
Fonte: Wikipedia
The Church of Santa Maria della Vita was founded in the second half of the 13th century by the Congregation of Battuti or Flagellati, whose name refers to their habit to whip themselves. The Congregation is one of the first to be born in Italy on the basis of the Organization of the Disciplinati, founded in Perugia in 1260 by Raniero Fasani. The members of the Congregation mainly devoted themselves to charitable activities, thus having a hospital unit and a church built in 1287 (Santa Maria della Vita).
The church was enlarged between 1454 and 1502 and rebuilt at the end of the 17th century by the architect G. B. Bergonzoni after the collapse of the ceiling in 1686. The dome was designed by Giuseppe Tubertini and built in 1787. The inside of the building features an elliptic plant and an elegant and airy style, where the famous Compianto del Cristo Morto (Lamentation over the Dead Christ), one of the masterpieces of the Italian sculpture, can be seen: it was modelled by Niccolò dell'Arca in the second half of the 15th century. On the high altar there is a fresco dating back to the second half of the 14th century that prortays “Madonna della Vita”.
Credits: Bologna Welcome