Palazzo dei Banchi

Monumenti

Descrizione

Il palazzo dei Banchi è un palazzo di Bologna del XV-XVI secolo.

Situato in Piazza Maggiore a lato della Basilica di San Petronio, trae il suo nome da alcuni banchi o botteghe che durante i secoli XV e XVI esercitavano l'arte cambiaria.

Fu costruito nel 1412 ma il completamento della facciata e del porticato risalgono al 1565-1568 rifatti da Jacopo Barozzi detto il Vignola, celebre architetto di quei tempi. Dal lato sud parte il portico più famoso, il "Pavaglione", che corre a lato della Via dell'Archiginnasio. La soluzione architettonica adottata garantisce tra l'altro la singolare caratteristica urbana dell'attraversamento stradale dominato da androni passanti e dai portici che ha sempre distinto Bologna.

Il termine Pavaglione (dialetto Pavajån) si ricollega alla fiera dei bachi da seta che si teneva inizialmente in una costruzione di legno temporanea.

Il 27 giugno 1449 la Camera (di Commercio) decretò che il Pavaglione si svolgesse in perpetuo in una delle case della “Fabbrica di San Petronio” (organizzazione che si occupava della costruzione e delle manutenzione dell’edificio) poste sul retro della chiesa.

Nel 1563 Pio IV fece demolire alcune di queste case per ricavare una piazza atta allo svolgimento del Pavaglione ed il 20 novembre ordinò che si prelevassero ogni anno 150 scudi d’oro dai proventi di giustizia da utilizzare come indennizzo alla “Fabbrica” stessa.

La piazza così formata fu chiamata inizialmente “dell’Accademia”, poi “dell’Archiginnasio”, “delle Scuole” ed infine “del Pavaglione”.

A lungo il Pavaglione è stato considerato il passeggio "bene", il salotto della città.

Dietro il palazzo, troviamo invece il Mercato di Mezzo, una serie di vicoli dove è insediato, fin dal Medioevo, un mercato di prodotti tipici e artigianato.


Fonte: Wikipedia

Palazzo dei Banchi was the last palace to be built in Piazza Maggiore. It was supposed to hide the narrow streets of the market behind it. It was designed by Vignola at the end of the 16th century.

The facade is composed by 15 arcs. It took its name from the desks of the moneychangers that once used to work there.


Credits: Bologna Welcome



Inserito da: Tourist Office
Piazza Maggiore, 6
40124 Bologna