Museo internazionale e biblioteca della musica

Musei

Descrizione

Il Museo internazionale e biblioteca della musica è un'istituzione museale e bibliotecaria di Bologna. Inaugurato nel 2004, il museo raccoglie, in uno spazio illustre per storia e pregio artistico, il principale patrimonio bibliografico, iconografico-musicale e organologico della città.

La sede dell'Istituto è lo storico Palazzo Sanguinetti in Strada Maggiore 34.

Il Civico Museo Bibliografico Musicale, nato nel 1959 per custodire le collezioni di beni musicali del Comune di Bologna, ha assunto nel 2004 la nuova denominazione di "Museo internazionale e biblioteca della musica", con l'inaugurazione della sede museale di Palazzo Sanguinetti, dove è stata traslata anche la Biblioteca dall'interno dell'ex Convento di San Giacomo, sede anche del Conservatorio di musica G.B. Martini.

L'eccezionalità del Museo va ricercata soprattutto nella sinergia instaurata tra le collezioni – una delle eredità più preziose dello spirito illuminato con cui nel Settecento padre Martini raccolse il suo patrimonio – che ne amplifica l'intrinseca, eccezionale importanza.

Tra le innumerevoli “storie musicali” che i documenti consentono di narrare, l'allestimento museale ha scelto di presentare quelle che la ricchezza documentaria può raccontare al meglio, quasi senza l'ausilio di inserti esplicativi: quella del suo principale artefice, Martini, e dei suoi amici e corrispondenti, quali Christoph Willibald Gluck, Johann Christian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Charles Burney; quella del libro musicale dal Cinquecento all'Ottocento; dell'opera italiana del Settecento, intessuta attorno alla figura del Farinelli, e dell'Ottocento, attorno a Gioachino Rossini; la storia delle concezioni teoriche della musica dal Quattrocento al Settecento; e la storia dei personaggi e delle istituzioni nella vita musicale bolognese.

La collezione ereditata da Padre Martini costituisce una delle raccolte più prestigiose per il repertorio di musica a stampa dal Cinquecento al Settecento, per i suoi incunaboli, per i preziosi manoscritti, per i libretti d'opera, nonché per la singolare raccolta di autografi e lettere, frutto di un carteggio da lui accuratamente tenuto con personaggi eminenti, studiosi e musicisti dell'epoca. Scampato alle confische napoleoniche grazie all'intervento di Stanislao Mattei, discepolo e successore di Martini, nel 1816 il prezioso patrimonio bibliografico fu donato al Liceo musicale di Bologna, che era stato istituito nel 1804 presso l'ex convento degli Agostiniani, nella chiesa di San Giacomo Maggiore.

La biblioteca si accrebbe sensibilmente nel corso dell'Ottocento e della prima metà del Novecento, grazie non solo al deposito dei materiali prodotti dall'attività didattica del

Liceo (furono allievi del Liceo numerosi personaggi illustri, tra i quali Rossini, Donizetti e Respighi e ne furono direttori Mancinelli, Martucci e Busoni), ma anche agli acquisti mirati di volumi rari e di pregio voluti da Gaetano Gaspari, nominato bibliotecario nel 1855. Questi diresse la Biblioteca per molti anni con uno zelo e una sapienza singolari, riuscendo, dopo anni di impegno e di fatiche costanti, a ordinare e schedare in modo esemplare tutto il materiale librario (da cui la pubblicazione postuma del Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna che porta il suo nome, ora disponibile anche on line).

Nel 1942, allorché il Liceo musicale venne trasformato in istituzione statale.


Fonte: Wikipedia

The Museo internazionale e biblioteca della musica is a music museum and music library in the Palazzo Aldini Sanguinetti, in the historic center of Bologna, Italy.

he Civico Museo Bibliografico Musicale was founded in 1959 to hold the city's collection of musical objects. It was renamed Museo Internazionale e Biblioteca della Musica in 2004 when the museum's current site, the Palazzo Sanguinetti, opened to the public. The palace was reopened after a long and careful restoration that brought the rich, interior frescoes back to their original splendour. These frescoes were first completed between the late 18th and early 19th centuries, and provide one of the finest examples of Napoleonic and Neoclassical decoration.

The purpose of the museum was to make the public aware of the rich musical heritage owned by the Comune di Bologna. Until recently, much of this heritage remained confined in warehouses – primarily due to lack of adequate space – and was only brought out occasionally for temporary display.

Palazzo Sanguinetti offered the possibility to enhance the cultural value of such precious musical heritage and to provide an environment worthy of the priceless items displayed. The palace also guarantees ideal conditions for managing and conserving these items.

The institute is now divided into two sites. An ample selection of volumes, paintings, and musical instruments are displayed in the museum halls in Strada Maggiore 34 (Palazzo Sanguinetti), while the majority of bibliographic material is accessible in Piazza Rossini 2 (the ex-Convent of San Giacomo) in rooms attached to the G.B. Martini Conservatory of Music.


Credits: Wikipedia

Inserito da: Tourist Office
Str. Maggiore, 34
40126 Bologna